A review by sara95
Frigid by Jennifer L. Armentrout

2.0

Nessuno dei personaggi è particolarmente carismatico, affascinante o interessante. Di solito i protagonisti maschili della Armentrout hanno sempre quel qualcosa che ti fa sognare di poterli conoscere e averli tu come fidanzati, ma in questo caso non è stato così! Per la maggior parte del tempo i due protagonisti ti fanno venire il nervoso e soffrire perché si amano da sempre, ma nessuno dei due se ne rende conto e continuano a ferirsi a vicenda nel tentativo di non mostrare i propri veri sentimenti per non rovinare l'amicizia e rischiare di perdere l'altro. Sono rimasta incollata alla pagina solo per il desiderio di leggere finalmente la scena in cui dichiarano i propri sentimenti l'uno all'altro, in modo che anch'io potessi smettere di soffrire con loro, non perché mi fossi appassionata alla storia o affezionata ai personaggi.

Nonostante questo, mi sento di dare 3 stelle perché per quanto i protagonisti mi abbiano fatto arrabbiare, le dinamiche di questa relazione e le paure e pensieri da cui derivano sono fin troppo realistiche! Noi esseri umani sappiamo essere davvero stupidi nelle relazioni, solo che nella vita reale non abbiamo modo di leggere i pensieri degli altri e avere una visione così chiara delle situazioni, per cui non ci rendiamo conto di quanto le nostre paure e insicurezze ci limitino, né di quanta sofferenza inutile crei il vivere nella paura di esprimere se stessi e i propri sentimenti.

Questo libro, nonostante non abbia niente di speciale, riesce a gettare luce su questi aspetti della nostra vita e attraverso i pensieri di Sidney in particolare, ci permette di fermarci un momento a guardare alle nostre insicurezze e alle cose assurde che siamo magari stati disposti ad accettare o fare a causa di esse.