A review by giuls02
La piena by Michael McDowell

mysterious tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? It's complicated
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? It's complicated
  • Flaws of characters a main focus? Yes

3.0

Un'inondazione improvvisa sconvolge la quiete della piccola Perdido, una cittadina immersa nella palude malsana ed opprimente del Sud America, dando inizio ad una serie di eventi tragici e inaspettati. "Blackwater: La Piena" di Michael McDowell ci invita ad addentrarci in questo scenario gotico, dove le cose non sono mai come sembrano.
La parte che mi ha più affascinato è l'ambientazione. La cittadina di Perdido, in Alabama, è descritta in modo vivido e suggestivo. L'atmosfera gotica e decadente è palpabile e contribuisce a creare un senso di inquietudine e mistero. 
I personaggi sono ben delineati e complessi, ognuno ben caratterizzato e con le loro ombre e le loro luci. Elinor Dammert, in particolare, è un personaggio affascinante e inquietante allo stesso tempo. Mi ha incuriosita sin da subito. Unica nota negativa per quanto riguarda i personaggi è che la caratterizzazione di alcuni personaggi secondari risulta un pò stereotipata e poco originale. 
Ho fatto fatica ad empatizzare con i vari personaggi. Alla fine del libro solo Elinor mi aveva fatto provare qualcosa.
Tutto sommato è una storia che si fa leggere con qualche colpo di scena macabro e inquietante. Soprattutto all'inizio è un pò lento, poi però si riprende. Il finale lascia alcune questioni in sospeso per il prossimo libro. 
Consiglio questo libro a chi apprezza il genere gotico e horror e ama le atmosfere cupe e misteriose.