A review by sadicocco
La marcia di Radetzky by Joseph Roth

5.0

❝ Così era allʼepoca. Tutto ciò che cresceva aveva bisogno di un lungo periodo di tempo per essere dimenticato. Tutto ciò che una volta era esistito aveva lasciato la sua traccia, e allora di viveva di ricordi come oggi si vive della facilità di dimenticare alla svelta e per sempre. ❞ — È già da qualche giorno che sono alle prese con la lettura de “La marcia di Radetzky” che stava prendendo polvere sulla mia libreria da ormai qualche anno (anche a causa della copertina orrenda che io avrei potuto fare meglio con Paint). Leggendo il capolavoro di Roth, mi sono resa conto del peso dei miei avi sulle mie spalle, come se ogni mio gesto non fosse nulla in confronto a quello che loro hanno fatto nel passato. Forse però quello che io stessa sto facendo adesso o farò in futuro metterà nella medesima condizione di responsabilità anche i miei stessi discendenti. Gli dò 5 decadenze di una famiglia su 5.

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