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A review by nyeran
Half wild by Sally Green
4.0
“L'atteggiamento positivo è malsano, se ci pensi.”
Oh, perlomeno mi ha spiegato la facilità con cui Nathan è scappato dal quartier generale dei cacciatori al libro prima. Normalmente sarebbe stato attribuibile alla stupidità, qui almeno ci si prova, dai.
♠ E comunque siamo in parità perché io avevo semi azzeccato lo sviluppo con Annalise. Non li tradisce ma è scema quindi va bene uguale. Mi aspettavo quella scena e l'avevo immaginata molto più tragica ma in realtà sbagliavo perché c'erano tutti i segni per farmi capire che sarebbe stata una scena ridicola. Voglio dire, Nathan le ha ammazzato il fratello maggiore, - ha fatto bene e siamo tutti dalla sua parte – ed è disposto ad ammazzargliene un altro – farebbe bene e saremmo tutti dalla sua parte – ma invece accetta di farlo prigioniero sbolognandolo a Celia. Lei gli fa promettere che non lo uccideranno come se lui avesse qualche potere decisionale e non fosse una semplice pedina. Quando non succede lei si arrabbia. Ora, sono i suoi fratelli e la capiamo, però tu te ne sei scappata da quella vita, hai cercato Nathan per stare con lui, hai accettato di far parte dell'alleanza e sapevi benissimo, fin dall'inizio, qual'era lo scopo di tutto e che dall'altra parte c'è la tua famiglia. Hai detto che ti sembrava un ottima idea. Dove pensavi di andare? A giochi senza frontiere? Tanto più che sai cosa gli hanno fatto i tuoi fratelli, hai visto la foto del suo corpo sfregiato. La tua famiglia ti avrebbe tenuta rinchiusa per tutta la vita e sei scappata. E ora non ti sta più bene? Ora che tuo fratello è stato catturato? Ora te la prendi con Nathan. Ora è sbagliato perchè Nathan è stato catturato, torturato, tenuto in gabbia, picchiato, sfregiato a vita ma se vuole vendicarsi uccidendo quelli che li odiano e li torturano e li massacrano allora non può e non deve perchè deve essere buono – anche se non ha senso che lo sia – puro e gentile per meritarsi il suo affetto, ma vai a cagare. Cazzo sei, cattolica?
♠ Val miglior personaggio del libro. Poi c'è Nesbitt. Nathan è sceso di qualche gradino perché continua ad ammorbarci con i pensieri su Annalise, che ok lo capisco, lui la ama ed è ossessionato dal pensiero di salvarla ma ogni due o tre capitoli c'è lui che pensa a lei per le motivazioni più random e ci sono quelle quattro o cinque sviolinate su quanto gli manca, su quanto lei fosse dolce e coccolosa (eeeeh) ed è tutto un costante paragonarla a Gabriel. È un continuo ripeterci che lui lo ama non ricambiato perché Nathan ama Annalise, sempre così in loop, come a volerci proprio ricordare continuamente che tra loro due non ci sarà mai niente. Abbiamo capito. Però almeno devo dargli atto che non è un completo scemo e quindi quando lei si arrabbia con lui, lui si arrabbia con lei e rimane sulle sue posizioni perchè ha ragione.
Comunque, se nel prossimo salta fuori che Annalise è incinta, faccio causa alla Green, alla Penguin e alla Rizzoli. Sbrocco in una maniera indecente.
Oh, perlomeno mi ha spiegato la facilità con cui Nathan è scappato dal quartier generale dei cacciatori al libro prima. Normalmente sarebbe stato attribuibile alla stupidità, qui almeno ci si prova, dai.
♠ E comunque siamo in parità perché io avevo semi azzeccato lo sviluppo con Annalise. Non li tradisce ma è scema quindi va bene uguale. Mi aspettavo quella scena e l'avevo immaginata molto più tragica ma in realtà sbagliavo perché c'erano tutti i segni per farmi capire che sarebbe stata una scena ridicola. Voglio dire, Nathan le ha ammazzato il fratello maggiore, - ha fatto bene e siamo tutti dalla sua parte – ed è disposto ad ammazzargliene un altro – farebbe bene e saremmo tutti dalla sua parte – ma invece accetta di farlo prigioniero sbolognandolo a Celia. Lei gli fa promettere che non lo uccideranno come se lui avesse qualche potere decisionale e non fosse una semplice pedina. Quando non succede lei si arrabbia. Ora, sono i suoi fratelli e la capiamo, però tu te ne sei scappata da quella vita, hai cercato Nathan per stare con lui, hai accettato di far parte dell'alleanza e sapevi benissimo, fin dall'inizio, qual'era lo scopo di tutto e che dall'altra parte c'è la tua famiglia. Hai detto che ti sembrava un ottima idea. Dove pensavi di andare? A giochi senza frontiere? Tanto più che sai cosa gli hanno fatto i tuoi fratelli, hai visto la foto del suo corpo sfregiato. La tua famiglia ti avrebbe tenuta rinchiusa per tutta la vita e sei scappata. E ora non ti sta più bene? Ora che tuo fratello è stato catturato? Ora te la prendi con Nathan. Ora è sbagliato perchè Nathan è stato catturato, torturato, tenuto in gabbia, picchiato, sfregiato a vita ma se vuole vendicarsi uccidendo quelli che li odiano e li torturano e li massacrano allora non può e non deve perchè deve essere buono – anche se non ha senso che lo sia – puro e gentile per meritarsi il suo affetto, ma vai a cagare. Cazzo sei, cattolica?
♠ Val miglior personaggio del libro. Poi c'è Nesbitt. Nathan è sceso di qualche gradino perché continua ad ammorbarci con i pensieri su Annalise, che ok lo capisco, lui la ama ed è ossessionato dal pensiero di salvarla ma ogni due o tre capitoli c'è lui che pensa a lei per le motivazioni più random e ci sono quelle quattro o cinque sviolinate su quanto gli manca, su quanto lei fosse dolce e coccolosa (eeeeh) ed è tutto un costante paragonarla a Gabriel. È un continuo ripeterci che lui lo ama non ricambiato perché Nathan ama Annalise, sempre così in loop, come a volerci proprio ricordare continuamente che tra loro due non ci sarà mai niente. Abbiamo capito. Però almeno devo dargli atto che non è un completo scemo e quindi quando lei si arrabbia con lui, lui si arrabbia con lei e rimane sulle sue posizioni perchè ha ragione.
Comunque, se nel prossimo salta fuori che Annalise è incinta, faccio causa alla Green, alla Penguin e alla Rizzoli. Sbrocco in una maniera indecente.