A review by pavel_nedelcu
Il ritorno dell'huligano. Una vita by Norman Manea

4.0

Il ritorno in paese, dopo 11 anni, di uno scrittore romeno ebreo che, nel frattempo, ha vissuto e lavorato negli Stati Uniti come professore al Bard College di New York ed è stato acclamato come uno dei più grandi scrittori della Romania dell'esilio.

Il libro contiene, nella sua prima parte, la biografia del protagonista e della sua famiglia. Insieme, hanno dovuto subire (sotto il regime fascista di Antonescu) la deportazione in Transnistria. Il rientro in Paese è stato accompagnato dalla presa di potere prima da parte dei comunisti di Dej, poi dall'ultimo dittatore romeno, Nicolae Ceaușescu. La seconda parte descrive l'incontro, dopo gli anni dell'esilio, con gli amici di un tempo, invecchiati, trasformati dall'incipiente capitalismo.

Domanda che galleggia nell'aria: Era meglio prima o adesso? Sicuramente per gli intellettuali la libertà di parola rappresenta il punto centrale della valutazione. Ma la competizione del mercato lascia fuori tantissimi inadatti. I miglioramenti diventano, per alcuni, solo degli ostacoli sulla via di una definitiva involuzione.