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doma_22 's review for:
Il potere e la gloria
by Graham Greene
Questo è il libro più pesante, cupo e crudo del mio mese di letture.
Ambientato in Messico negli anni 30/40 quando si sviluppò nel paese una persecuzione anti-cattolica. Non conoscevo questa parte della storia del Messico. In seguito alla dittatura si misero al bando la religione cattolica e i preti, quando non si convincevano a sposarsi, venivano arrestati o fucilati.
Il protagonista è "l'ultimo" prete, senza nome, conosciuto come "padre dell'acquavite" che fugge attraverso buona parte del paese, incontrando chi lo aiuterà ma anche chi proverà a denunciarlo per ricevere la ricompensa.
Un viaggio che lo farà riflettere sul suo essere un peccatore, perché, oltre ad essere amante dell'acquavite è anche padre di una bambina, che ama tantissimo; allo stesso tempo rimane fortemente legato alla sua missione, non smetterà nemmeno in clandestinità di dire messa e amministrare i sacramenti.
Non riesco a scrivere molto altro perché non ho avuto il tempo di metabolizzare a fondo la storia, sento che c'è altro ma non so e non riesco ancora a descrivere tutto.
Una scrittura molto diversa, particolare rispetto a quella a cui si è abituati, anche materialmente. Frasi brevi e dialoghi scritti senza punteggiatura che hanno rallentato un po' la lettura ma non più di tanto.
Ambientato in Messico negli anni 30/40 quando si sviluppò nel paese una persecuzione anti-cattolica. Non conoscevo questa parte della storia del Messico. In seguito alla dittatura si misero al bando la religione cattolica e i preti, quando non si convincevano a sposarsi, venivano arrestati o fucilati.
Il protagonista è "l'ultimo" prete, senza nome, conosciuto come "padre dell'acquavite" che fugge attraverso buona parte del paese, incontrando chi lo aiuterà ma anche chi proverà a denunciarlo per ricevere la ricompensa.
Un viaggio che lo farà riflettere sul suo essere un peccatore, perché, oltre ad essere amante dell'acquavite è anche padre di una bambina, che ama tantissimo; allo stesso tempo rimane fortemente legato alla sua missione, non smetterà nemmeno in clandestinità di dire messa e amministrare i sacramenti.
Non riesco a scrivere molto altro perché non ho avuto il tempo di metabolizzare a fondo la storia, sento che c'è altro ma non so e non riesco ancora a descrivere tutto.
Una scrittura molto diversa, particolare rispetto a quella a cui si è abituati, anche materialmente. Frasi brevi e dialoghi scritti senza punteggiatura che hanno rallentato un po' la lettura ma non più di tanto.