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A review by saradallapalma
Anne of Green Gables by L.M. Montgomery
adventurous
lighthearted
relaxing
fast-paced
- Plot- or character-driven? Character
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? It's complicated
- Diverse cast of characters? No
- Flaws of characters a main focus? Yes
3.0
Sono rimasta leggermente delusa da questo libro. L'ho letto dopo aver visto solo la prima stagione della serie tv, avendo amato i personaggi e la storia. Il libro, invece, è tutt'altro.
In questo primo (e vorrei sottolineare che ce ne sono altri? in che senso?) seguiamo la vita di Anne Shirley, una giovane ragazzina orfana che viene per sbaglio adottata da una coppia di fratelli, Marilla e Matthew, ad Avonlea, Canada.
Il libro si concentra molto sulla crescita di Anne, un personaggio che però ho trovato a tratti insopportabile. Probabilmente è dato dal fatto che c'erano paragrafi lunghissimi che contenevano solamente le sue mille pare mentali sulla vita o sugli oggetti a lei cari. Per carità, penso che sia bellissimo che una bambina abbia tanta fantasia e immaginazione, ma alcune volte era troppo.
Inoltre, Anne è l'unico personaggio di cui relativamente si sa qualcosa. Tutto il resto dei personaggi erano molto bidemensionali. Persino Matthew e Marilla, i genitori acquisiti, o anche Diana, la migliore amica di Anne, sono veramente scarni come personaggi. Moltissimi personaggi esistono ma sono facilmente confondibili o dimenticabili.
Un'altra cosa che ho detestato è che la storia è molto veloce. In queste 400 pagine, Anne passa da essere una 11enne (mi sembra) ad avere 16 anni. Inoltre il finale mi ha deluso moltissimo ma al tempo stesso lo comprendo.
In generale questo libro mi ha ricordato moltissimo "Piccole Donne", ma mi è piaciuto molto di meno purtroppo.
In questo primo (e vorrei sottolineare che ce ne sono altri? in che senso?) seguiamo la vita di Anne Shirley, una giovane ragazzina orfana che viene per sbaglio adottata da una coppia di fratelli, Marilla e Matthew, ad Avonlea, Canada.
Il libro si concentra molto sulla crescita di Anne, un personaggio che però ho trovato a tratti insopportabile. Probabilmente è dato dal fatto che c'erano paragrafi lunghissimi che contenevano solamente le sue mille pare mentali sulla vita o sugli oggetti a lei cari. Per carità, penso che sia bellissimo che una bambina abbia tanta fantasia e immaginazione, ma alcune volte era troppo.
Inoltre, Anne è l'unico personaggio di cui relativamente si sa qualcosa. Tutto il resto dei personaggi erano molto bidemensionali. Persino Matthew e Marilla, i genitori acquisiti, o anche Diana, la migliore amica di Anne, sono veramente scarni come personaggi. Moltissimi personaggi esistono ma sono facilmente confondibili o dimenticabili.
Un'altra cosa che ho detestato è che la storia è molto veloce. In queste 400 pagine, Anne passa da essere una 11enne (mi sembra) ad avere 16 anni. Inoltre il finale mi ha deluso moltissimo ma al tempo stesso lo comprendo.
In generale questo libro mi ha ricordato moltissimo "Piccole Donne", ma mi è piaciuto molto di meno purtroppo.