Scan barcode
A review by logolepsy_e
Gli effetti secondari dei sogni by Delphine de Vigan
3.0
Una bellissima storia di una profonda amicizia improbabile e inimmaginabile.
Il racconto di Lou, dall'intelligenza precoce e fin troppo sviluppata, e di No, ragazza di strada piena di problemi, che si incontrano e diventano inseparabili è davvero emozionante.
Vengono a contatto due mondi totalmente differenti: quello protetto e avvolto di una tredicenne di famiglia agiata, e quello crudo, duro e difficile di una ragazza costretta a vivere per strada.
Entrambe le situazioni sono presentate bene e la fusione che viene fuori da queste due realtà è strana ma curiosa.
Le insistenti e continue domande di Lou sulla vita e i suoi misteri, inoltre, offrono degli ottimi spunti di riflessione e, spesso, ci fanno soffermare su aspetti della nostra vita che troppo spesso diamo per scontati.
Unica, grande pecca, lo stile con cui è scritto. Le frasi lunghe, piene di virgole, fanno sembrare la storia un unico, grande elenco di fatti e avvenimenti. Perciò il racconto sembra un po' buttato via, scorre troppo in fretta, non coinvolge pienamente e non emoziona.
In fondo, una bella storia, forse raccontata non proprio benissimo, ma interessante e affascinante.
Il racconto di Lou, dall'intelligenza precoce e fin troppo sviluppata, e di No, ragazza di strada piena di problemi, che si incontrano e diventano inseparabili è davvero emozionante.
Vengono a contatto due mondi totalmente differenti: quello protetto e avvolto di una tredicenne di famiglia agiata, e quello crudo, duro e difficile di una ragazza costretta a vivere per strada.
Entrambe le situazioni sono presentate bene e la fusione che viene fuori da queste due realtà è strana ma curiosa.
Le insistenti e continue domande di Lou sulla vita e i suoi misteri, inoltre, offrono degli ottimi spunti di riflessione e, spesso, ci fanno soffermare su aspetti della nostra vita che troppo spesso diamo per scontati.
Unica, grande pecca, lo stile con cui è scritto. Le frasi lunghe, piene di virgole, fanno sembrare la storia un unico, grande elenco di fatti e avvenimenti. Perciò il racconto sembra un po' buttato via, scorre troppo in fretta, non coinvolge pienamente e non emoziona.
In fondo, una bella storia, forse raccontata non proprio benissimo, ma interessante e affascinante.