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A review by sara_2103
Gli ingredienti segreti dell'amore by Nicolas Barreau, Monica Pesetti
3.0
“Perché le cose brutte o deprimenti capitano sempre a novembre? Novembre è il periodo peggiore che si può immaginare per essere infelici.”
È questo che pensa un pomeriggio Aurélie Bredin, dopo essere stata lasciata quattro a zero dal fidanzato Claud.
Per puro caso fortuito si rifugia in una libreria e si imbatte in un romanzo d’amore intitolato “il sorriso delle donne”. Aurélie non legge di solito, preferisce la cucina e il giardinaggio ma si trova totalmente rapita da questo libro e in un passaggio viene proprio citato il suo ristorante “Le Temps des cerises” sa benissimo che le coincidenze non esistono così decide di contattare l’autore per ringraziarlo personalmente. Si reca alla casa editrice ma viene bloccata da Andrè, l’editor del romanzo.
Prima avventura con un libro di Barreau e devo dire che mi è piaciuto ma con riserva.
L’ambientazione è magica, Parigi è descritta alla perfezione. Unica cosa che mi ha fatto abbassare la valutazione finale è stata Aurélie.
Ha 32 anni, come le piace spesso rimarcarlo durante la narrazione, ma si comporta come una quindicenne in piena crisi ormonale. È una vera lagna e lo rimane per tutto il libro. Mentre Andrè salva tutta la baracca.
Il nostro caro editor si trova nei guai: ha scritto con lo pseudonimo di Robert Miller il best seller “il sorriso delle donne” solo che ora il capo redattore vuole incontrare il fantomatico autore e Aurélie si presenta insistentemente in ufficio.
“Fumare fa male. Mangiare fa male. Bere fa male. Tutte le cose piacevoli fanno male o come minimo fanno ingrassare. Troppa eccitazione fa male. Troppo lavoro fa male. In pratica la vita non è altro che un pericolosissimo campo minato e alla fine cadi dalla scala mentre raccogli le ciliegie o finisci sotto una macchina mentre vai a comprare il pane, come la portinaia nell’Eleganza del riccio”
È questo che pensa un pomeriggio Aurélie Bredin, dopo essere stata lasciata quattro a zero dal fidanzato Claud.
Per puro caso fortuito si rifugia in una libreria e si imbatte in un romanzo d’amore intitolato “il sorriso delle donne”. Aurélie non legge di solito, preferisce la cucina e il giardinaggio ma si trova totalmente rapita da questo libro e in un passaggio viene proprio citato il suo ristorante “Le Temps des cerises” sa benissimo che le coincidenze non esistono così decide di contattare l’autore per ringraziarlo personalmente. Si reca alla casa editrice ma viene bloccata da Andrè, l’editor del romanzo.
Prima avventura con un libro di Barreau e devo dire che mi è piaciuto ma con riserva.
L’ambientazione è magica, Parigi è descritta alla perfezione. Unica cosa che mi ha fatto abbassare la valutazione finale è stata Aurélie.
Ha 32 anni, come le piace spesso rimarcarlo durante la narrazione, ma si comporta come una quindicenne in piena crisi ormonale. È una vera lagna e lo rimane per tutto il libro. Mentre Andrè salva tutta la baracca.
Il nostro caro editor si trova nei guai: ha scritto con lo pseudonimo di Robert Miller il best seller “il sorriso delle donne” solo che ora il capo redattore vuole incontrare il fantomatico autore e Aurélie si presenta insistentemente in ufficio.
“Fumare fa male. Mangiare fa male. Bere fa male. Tutte le cose piacevoli fanno male o come minimo fanno ingrassare. Troppa eccitazione fa male. Troppo lavoro fa male. In pratica la vita non è altro che un pericolosissimo campo minato e alla fine cadi dalla scala mentre raccogli le ciliegie o finisci sotto una macchina mentre vai a comprare il pane, come la portinaia nell’Eleganza del riccio”