A review by menomica
Tartarughe all'infinito by John Green

mysterious reflective medium-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes
Chiunque può guardarti. È raro trovare qualcuno che vede lo stesso mondo che vedi tu.

La cosa è che John non è un bravissimo scrittore. Non sa nemmeno cos’è la sottigliezza. A volte può suonare un po’ pretenzioso. Ma ha i suoi momenti.

La storia in sé è stata… eh. Preferivo più la storia della salute mentale di Aza che quella dei Pickett. Mi dispiace, capisco che la situazione di Davis è cattiva, e me ne simpatizzo. Ma non simpatizzerò che   è un ragazzo ricchissimo. Ecco, povero Davis. Tutto il mondo solo vuole essere il tuo amico per il suo denaro. Che difficile è la tua vita. Mio Dio 🙄. 

Il solo personaggio che mi piaceva davvero era Noah. Povero.

Quella merda con Daisy e Ayala mi ha arrabbiato moltissimo. Dico, Aza è migliore che io, perché se fossi lei, non potrei seguire essere l’amica di Daisy

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