A review by elena_1902
Femminismo per il 99%. Un manifesto by Nancy Fraser, Tithi Bhattacharya, Cinzia Arruzza

5.0

Come dice il titolo “un manifesto” è in questa forma rivoluzionaria, diretta e comprensibile che il testo si propone: narrando i nuclei del corretto femminismo intersezionalista, che prevede l’antirazzismo, anti-omobitransfobia, anti imperialismo, anti discriminazione disabile, anti classismo e, quindi, alla sua base, anticapitalismo.
Di tutte definizioni analizza, seppur in modo sintetico, le cause e come riconoscerne l’aspetto universale, spronando da qui a pensarla in questo modo collettivo anche sulla lotta femminile e di tutte le altre classi sfruttate e dominate.

In solo 11 tesi + un’introduzione e una conclusione che calzano a pennello con una struttura “ad anello” di un testo manifestante, questa specie di saggio breve potrebbe utopicamente -o meglio, sarebbe bello se succedesse- lasciare un segno nella storia futura nello stesso modo in cui lo fecero il Manifesto Comunista di Marx ed Engels del 1888, da cui infatti le autrici traggono ispirazione, in un’epoca però ancora più travagliata di conflitti tra capitale e popolazione su cui ricade, sottili differenze di oppressione e teorie di falsi femminismi come quello neoliberale e il semplice “populismo reazionario” che, per citare testualmente, « rompono il soffitto di cristallo e lasciano le altre donne a raccogliere i cocci.»
Esorta come si deve in nette ed essenziali parole che anche solo in 84 pagine usano un linguaggio tanto preciso quanto abbastanza accessibile, allo stesso tempo, per chi ancora non si destreggia bene nei termini economici e sociali, e non ho infatti avuto difficoltà, solo grande attenzione a come le proposizioni svelavano rapidamente le ipocrisie di questo sistema economico e politico e di come un giusto femminismo, che non vada a favorire solo l’1% privilegiato, possa e debba veramente cambiare la società.
Quello che si cerca di dire più di recente attraverso i social, e che per questo trovo necessario leggere in un manuale il cui scopo è la divulgazione fruibile e di arricchimento entro, fosse anche poco tempo, almeno un grande spazio di quei problemi a monte che recano danno fin dall’inizio, di tanto che ci troviamo a creare catene di sfruttamento su svariate categorie di popolazione e avvantaggiarne altre; spesso purtroppo senza rendercene conto.


“Il femminismo per il 99% è un femminismo inquieto e anticapitalista, un femminismo che non si riterrà mai soddisfatto dell’equivalenza fino a quando mon avremo uguaglianza, che non sarà mai soddisfatto dei diritti legali fino a quando non avremo giustizia, che non sarà mai soddisfatto della democrazia fimo a quando la libertà del singolo non sarà calibrata sulla base della libertà per tutti e tutte.”
❤️