A review by ludovicaciasullo
La grande traversata by Shion Miura

3.0

Mentre leggevo continuavo a pensare che i personaggi sembravano dei cartoni animati. Poi ho scoperto che dalle opere dell'autrice sono stati tratti diversi manga, quindi in un certo senso l'intuizione era giusta.

Allora questo romanzo racconta della stesura di un dizionario, opera mastodontica che richiede molto tempo e molta passione. I personaggi si dedicano anima e corpo a questo lavoro, e mentre il dizionario prende forma, anche loro "si rifiniscono", nel senso che maturano e smussano i loro tratti più "infantili".

La premessa è interessante, ci sono molte e lunghe descrizioni su come funziona il processo di redazione e revisione, ma anche sulle qualità ideali della carta su cui stampare il vocabolario, o dei problemi di impaginazione. Queste digressioni magari appesantiscono un po' la lettura, ma secondo me sono interessanti e l'erudizione mi ha fatto sorridere. Molto affascinanti anche le spiegazioni lessicali, per esempio su due termini diversi per indicare "salire", e quindi su quale contesto richieda l'una o l'altra parola.

Sicuramente le parole e il loro potere sono il grande tema del racconto, e non posso non addolcirmi di fronte a un argomento così importante. Soprattutto, non avevo mai l'impressione che quella dei personaggi fosse una ossessione priva di contenuto, una erudizione fine a sé stessa.

Certe situazioni però mi sono sembrate un po' troppo macchiettistiche, facendomi andare oltre il sorriso divertito e dritta dentro un rumoroso WTF. La profondità è limitata, è uno di quei libri che scorre piacevolmente ma che non si lascia dietro un granché, ecco.

Una nota di merito alla traduzione: non deve esser stato facile lavorare su un testo del genere e mi sembra che sia stato fatto magistralmente.