A review by bioarla
Le assaggiatrici by Rosella Postorino

3.0

Romanzo storico molto introspettivo, Le Assaggiatrici è ambientato nella Germania nazista negli ultimi anni della Seconda Guerra Mondiale. Hitler è ormai schiavo della sua paranoia, teme di essere avvelenato: per scongiurare questo pericolo alcune giovani donne, le “assaggiatrici”, vengono forzatamente reclutate nella Wolfsschanze per assaggiare tutti i pasti del Fuhrer in maniera da rilevare l'eventuale presenza di veleno. Tra queste donne c’è la protagonista e voce narrante di questo romanzo, Rosa Sauer, che si era rifugiata nel piccolo villaggio dove vivevano i genitori del marito Gregor. Attraverso gli occhi e i pensieri di Rosa siamo testimoni delle contraddizioni vissute dalle assaggiatrici: da un lato il vantaggio di ricevere un’alimentazione più ricca e sana in tempo di guerra; dall'altra parte il senso di colpa per il ruolo connivente con il regime nazista, le scelte – che oggi magari facciamo fatica a comprendere – di persone spinte al limite dagli orrori e privazioni causate dalla dittatura e dalla guerra.
Se la premessa è interessante, la resa è un po’ deludente: è difficile empatizzare con una protagonista fredda e spesso egocentrica, e si rimane in costante attesa di un epilogo o una risoluzione che, quando arriva, non convince.