A review by nyeran
Ross Poldark by Winston Graham

2.0

"Ma non si può voltare le spalle alla verità. Non la si può allontanare con la forza di volontà o con le preghiere o anche solo vivendo."

♠ Quanti di voi seguono la serie tv Poldark con Aidan turner? Beh, se non lo fate, fatelo. Almeno li vi sentirete più coinvolti.
Questo libro si legge come un lunghissimo (quasi 400 pagine) prequel, un insieme di situazioni il più delle volte scollegate tra loro, un viaggio temporale di ben 5 anni dove le cose più interessanti sono la gravidanza di Elizabeth (che noi vediamo da lontano) e la crescita di Demelza. Pensavo che i produttori della serie avessero seguito lo stile Game of Thrones, un libro = una stagione ma, visto il vuoto totale che c'è in questo, immagino che gliene siano serviti almeno 3 per riempire 8 episodi. Ci sarebbe potuto essere un gran cliff-hanger alla fine con Demelza che dice a Ross di essere incinta così avremmo dovuto aspettare il secondo libro per vedere la sua reazione, invece no, si capisce che lei è incinta, ha le nausee, dice che il vestito nuovo presto non le starà più bene, si preoccupa del suo aspetto quando ingrasserà, però il libro termina con loro che tornano tranquillamente a casa il giorno di Natale. La serie potrebbe pure terminare così visto che il libro non dà alcuno stimolo o curiosità ne spinge a voler leggere il secondo e la storia potrebbe definirsi tranquillamente finita.

♠ Altro problema è la totale confusione nella scrittua. Non c'è distinzione tra i punti di vista. Ora seguiamo Ross che è nella miniera, il paragrafo finisce con un punto e subito a capo stà parlando Demelza o Elizabeth. Ma non c'è alcuna distinzione nemmeno tra parlato e pensato. I personaggi pensano ma in realtà queli non sono pensieri. Per capisci, ad un certo punto del libro Verity va a trovare Ross e Demelza per due settimane a casa loro, prima del suo arrivo Demelza sclera nella sua testa perchè è nervosa e quelli che leggiamo sono tutti pensieri che lei fà però non sono trattati come pensieri ma come dialoghi. Cioè: stà pensando ma non stà pensando. Troppo confusionario.

Ho trovato molto interessante e intrigante la storia proibita tra Verity e il suo capitano e l'unica cosa che salvo davvero è la scelta dell'ambientazione ma anche in questo caso è decisamente meglio godersela nella serie tv.

Due stelle solo perchè pensare alla serie tv mi ha aiutata.