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A review by aniastef86
A casa e ritorno by Chris Offutt
5.0
Otto racconti, otto spaccati di vita differenti in cui le persone affrontano ogni giorno il peso di quel concetto che è Casa, per averla abbandonata o per non aver avuto il coraggio di farlo. Casa che, nel caso di Offutt, è sempre il Kentucky, con le sue colline, i suoi boschi, le sue terre ostili e desolate, con le sue leggi implicite, le sue radici profonde.
Da questi boschi prendono vita queste storie in cui camionisti, detenuti, uomini e donne alla deriva vivono disillusi, spezzati, consumati da un richiamo alla terra d’origine così forte che non può essere spezzato, nemmeno dalle miglia che frappongono tra lei e loro.
•
Dopo la raccolta Nelle terre di nessuno, Offutt ritorna con le sue tinte southern noir e una prosa tagliente e secca, tratto distintivo che lo rende dannatamente amabile. Nulla manca a queste storie; ogni parola è calibrata, giusta, ogni granello di terra, ogni foglia, mirino o stella è dove deve essere. Offutt è una garanzia a vita, una delle mie comfort zone preferite.
Da questi boschi prendono vita queste storie in cui camionisti, detenuti, uomini e donne alla deriva vivono disillusi, spezzati, consumati da un richiamo alla terra d’origine così forte che non può essere spezzato, nemmeno dalle miglia che frappongono tra lei e loro.
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Dopo la raccolta Nelle terre di nessuno, Offutt ritorna con le sue tinte southern noir e una prosa tagliente e secca, tratto distintivo che lo rende dannatamente amabile. Nulla manca a queste storie; ogni parola è calibrata, giusta, ogni granello di terra, ogni foglia, mirino o stella è dove deve essere. Offutt è una garanzia a vita, una delle mie comfort zone preferite.