dominil 's review for:

Avalon High by Meg Cabot
2.0


Mmh, sono un po' delusa e nient'affatto imbarazzata nell'ammettere che il film che la Disney ha tratto da questo libro sia mille volte migliore. Già, film della Disney.

Intendiamoci, è un libro con poche pretese, adatto alle tredicenni appassionate di leggende arturiane e cavalieri vari, che potrebbe tranquillamente strappare un sorriso.
E' solo che è pieno di clichè sulla scuola superiore e i genitori professori universitari e c'è stato un colpo di scena che non mi è piaciuto affatto e di cui non vedevo francamente il senso.
Essendo un retelling, manipolare gli eventi è più che lecito, altrimenti cosa ci farebbero re Artù, Lancillotto e Ginevra in una scuola ai giorni d'oggi?

La protagonista, Elaine, è descritta in maniera molto normale e realistica, con le normali insicurezze e ubbie da adolescente. Ha come genitori due professori appassionati di Medioevo, che l'hanno chiamata così in onore della dama di Shalott, personaggio arturiano, che l'hanno spesso costretta a cambiare scuola per i loro anni sabbatici ed è così anche in questo caso. Mi è piaciuto come lei fosse molto titubante e poco felice di questo cambio improvviso ma riesca contemporaneamente a rimanere collegata con le vecchie amicizie e a crearsene di nuove.

Purtroppo, forse per il pov di prima persona e il fatto di essere la protagonista, lei rimane il personaggio più caratterizzata e profondo.
Tutti gli altri sono delle macchiette, dai buffi genitori fissati con le leggende alla coppia atleta-cheerleader al professore inglese di letteratura, fino al fratellastro problematico.
Forse ho apprezzato molto di più il film perché si spiegava meglio il ruolo della Confraternita dell'Orso, che qui viene un po' aggiunta e presa molto poco sul serio, e perché ero riuscita ad affezionarmi ai personaggi.
Addirittura Lance, l'amico di Will, non è davvero altro se non un cartonato di giocatore di football, che è costretto a seguire un corso solo per poter giocare.

Non ho apprezzato l'uso della leggenda arturiana, dato che non ha molto senso cambiare setting ma lasciarla praticamente così. Va bene,
Spoiler Artù non se la prende per il tradimento di Ginevra e Lancillotto
ma per il resto tutto è molto prevedibile e poco interessante.
Anche la grande rivelazione sul ruolo di Elaine è poco sensato, oltre che noioso.

Insomma, dicendo forse un'eresia, guardatevi il film!