A review by miraphora
Il diavolo ha gli occhi azzurri by Lisa Kleypas

5.0

Oh, bhe, ormai non mi sorprendo nemmeno più. Apro un libro della Kleypas e gli appippo il voto massimo neanche fosse scontato. Eppure è così: anche questa volta la Kleypas ha prodotto una storia degna dei nomi più rinomati del genere woman fiction. Questa volta la storia è meno 'sobria' rispetto a Sugar daddy, perchè vengono trattati problemi molto gravi riguardanti la sfera privata: violenze sessuali, abusi psicologici e fisici. Insomma, di certo un presupposto per niente leggero sul quale basare la storia d'amore tra i due protagonisti. Haven è la sorella di Gage, eroe di Sugar Daddy, unica Travis femmina e quindi schiacciata dalle aspettative del padre, della madre e anche dei fratelli. Quando decide di prendere una sua decisione si trova sposata a Nick, un uomo apparentemente normale ma che, con il tempo, dimostra di soffrire di una patologia chiamata 'sindrome del narcisista'. Haven subisce, quindi, sia fisicamente che psicologicamente, tutti i risvolti sgradevoli di questo problema, fino ad arrivare al culmine, quando solo con l'aiuto dei fratelli riesce a rimettersi in carreggiata e a guarire. In questo contesto ricompare Hardy, l'affascinante nemico della famiglia Travis, che non ha mai dimenticato Haven dopo tanto tempo dal loro primo incontro. Il rapporto che si instaura tra i due è molto particolare: Haven deve per forza fare i conti con i suoi complessi, mentre Hardy cambia totalmente metro di giudizio sul quale basare la sua vita. In realtà tutto il libro è la storia di Haven perchè. oltre ad essere scritto in prima persona, non si addentra mai troppo nel passato e nei perchè di Hardy, lasciando che lo si conosca solo attraverso la protagonista. Naturalmente tutto il romanzo è un inno alla forza di volontà, alla speranza di avere una vita migliore e di sapersi tirare su dopo un forte trauma. Il messaggio è chiaro: l'amore cura ogni cosa, ma soprattutto l'amore rischia di far soffrire. Un'arma a doppio taglio che Haven conosce bene: prima innamorata di Nick, che risulta essere un pazzo furibondo, e poi l'amore graduale e curativo di Hardy. Insomma, la Kleypas ha gestito moltobene una storia che parla tanto di sentimenti e che si basa un pò di meno sulla storia d'amore. C'è troppo su cui riflettere per volere più love story. Ho passato metà del libro ad augurare ogni male ai 'cattivi' del libro: da Nick a quella vacca spaziale di Vanessa, passando per i vari membri della famiglia Travis che, con tutta la buona volontà, hanno fatto quasi più danni che altro.
Non si può non apprezzare un romanzo del genere che, anche se mi ha conquistata un pochino meno di Sugar Daddy, rimane un bellissimo esempio di come si possano trattare situazioni tristemente contemporanee come le violenze domestiche unendole ad una storia d'amore che non trascende la realtà. Per la serie, alla fine l'amore e la felicità tornano sempre. Ebbrava la sciura Lisa.