A review by giuls02
The Toll by Neal Shusterman

adventurous emotional funny hopeful mysterious tense slow-paced
  • Plot- or character-driven? Plot
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? Yes

3.0

Ultimo libro della saga "Arc of a Scythe" e che delusione! Mi aspettavo qualcosa di più, sono rimasta un pò delusa da questo ultimo capitolo. E' stato più difficile da leggere rispetto agli altri della serie.
Da un lato, aveva i suoi momenti ed erano scene davvero pazzesche, ma c'erano troppe cose in ballo. Invece dei 2 o 3 personaggi principali, ci sono 8 prospettive diverse (sì le ho contate) e poteva venirne fuori qualcosa di buono. Le idee c'erano, ma erano troppe e le ha volute scrivere tutte creando un bel minestrone. 
L'intero libro è guidato dalla trama, tanto che i personaggi vengono sacrificati. Si introducono relazioni meravigliose tra alcuni personaggi, ma hanno appena il tempo di svilupparsi. 
Fino alla fine ho trovato il libro lento, tanto da pensare di abbandonarlo, e solo nelle ultime 100 pagine più o meno si riprende e diventa più interessante. 
Neal Shusterman è uno scrittore eccezionale ma in questo libro poteva organizzarsi meglio, secondo me. Sembrava quasi come se volesse scrivere più di 3 libri, ma è stato obbligato a fermarsi ad una trilogia. Molto probabilmente avrei apprezzato di più se questo ultimo libro fosse stato diviso in 2 libri distinti. 
Il finale non mi è andato tanto a genio, i protagonisti mi sono sembrati un pò ipocriti. E' da 3 libri che combattono contro questo Nuovo Ordine di Falci e ora nel finale non gliene importa più niente e vogliono lasciare la Terra così, scappando. 
Nonostante i primi libri mi siano piaciuti, The Toll non ha raggiunto le mie aspettative. Non sto dicendo che è un brutto libro perchè ne ho letti di decisamente peggiori, però è un ni: alcune scene pazzesche, altre invece lente e monotone.
Non fosse stato per quest'ultimo libro molto probabilmente la serie "Arc of a Scythe" sarebbe stata una delle mie serie distopiche preferite.