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A review by ellies_92
Moby-Dick: Or, the Whale by Herman Melville
adventurous
challenging
funny
- Strong character development? Yes
- Flaws of characters a main focus? Yes
4.75
4.75 stelle
Wow! Sono contenta di averlo letto, l'ho amato.
Con i suoi capitoli corti, Ishmael ci porta con sé pagina dopo pagina nel suo viaggio a bordo della Pequod. Questo libro è un viaggio vero e proprio, e ogni pagina ne costituisce un pezzettino, un particolare, ogni capitolo contribuisce a costruire il capolavoro finale.
La scrittura è piacevolmente sofisticata, romantica al punto giusto, scorrevole e accattivante.
Unica pecca, e solo per questo non do 5 stelle piene: i capitoli di cetologia.
Essi svolgono una funzione importantissima, sono piacevolmente alternati ai capitoli d'azione e riconosco che siano stati studiati e strutturati bene.
Ciononostante, ho trovato molto difficile visualizzare ciò che veniva descritto e a tratti ne ha risentito la mia comprensione. L'intento c'è, l'esecuzione non è riuscita del tutto a mio avviso, ma ne comprendo l'importanza e il perché non sarebbe Moby Dick senza cetologia e leviatani.
Rimango con un dubbio circa le relazioni Ishmael/Queequeg e Ahab/Pip, il dubbio che ci sia "più di un amicizia" sicuramente mi ha sfiorata.
Il duo Ahab/Pip inoltre mi ha fatto ripensare a Benito Cereno/Babo coi ruoli invertiti.
Wow! Sono contenta di averlo letto, l'ho amato.
Con i suoi capitoli corti, Ishmael ci porta con sé pagina dopo pagina nel suo viaggio a bordo della Pequod. Questo libro è un viaggio vero e proprio, e ogni pagina ne costituisce un pezzettino, un particolare, ogni capitolo contribuisce a costruire il capolavoro finale.
La scrittura è piacevolmente sofisticata, romantica al punto giusto, scorrevole e accattivante.
Unica pecca, e solo per questo non do 5 stelle piene: i capitoli di cetologia.
Essi svolgono una funzione importantissima, sono piacevolmente alternati ai capitoli d'azione e riconosco che siano stati studiati e strutturati bene.
Ciononostante, ho trovato molto difficile visualizzare ciò che veniva descritto e a tratti ne ha risentito la mia comprensione. L'intento c'è, l'esecuzione non è riuscita del tutto a mio avviso, ma ne comprendo l'importanza e il perché non sarebbe Moby Dick senza cetologia e leviatani.
Rimango con un dubbio circa le relazioni Ishmael/Queequeg e Ahab/Pip, il dubbio che ci sia "più di un amicizia" sicuramente mi ha sfiorata.
Il duo Ahab/Pip inoltre mi ha fatto ripensare a Benito Cereno/Babo coi ruoli invertiti.