A review by maurosbooks
Circe by Madeline Miller

challenging dark emotional inspiring reflective sad slow-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? Yes

5.0

"Nacqui quando ancora non esisteva nome per ciò che ero." 
"Circe" di Madeline Miller è un retelling che ripercorre tutta la vita della famosa maga che abitava l'isola di Eea, ovviamente romanzandola. La seguiamo dalla sua nascita dal titano Elios e dalla ninfa Perseide, durante tutte le intemperie a cui sarà sottoposta, prima di tutte l'esilio nell'isola sperduta e l'arrivo di uomini vili e malintenzionati in essa (tra cui Odisseo e i suoi uomini), fino alla fine che, OVVIAMENTE, non vi spoilero.
Questo non è il primo romanzo di Miller che ho letto, infatti già l'anno scorso aveva avuto modo di apprezzare la penna di quest'autrice ne "La canzone di Achille", il quale mi aveva rapito totalmente, al punto che gli diedi 5 stelle. Questo libro ha pareggiato tranquillamente lo scorso e, anzi, lo ha addirittura surclassato.
Circe è il personaggio protagonista perfetto. Questo non perché è priva di difetti ma proprio il contrario. Circe non è la classica dea: è ingenua, "brutta" e dalla voce mortale.
Per questo è impossibile non affezionarvisi e tifare per lei in ogni situazione, sia che lei stia compiendo del bene che il contrario.
Ho spesso descrivere questo libro come lento. Nonostante non sia assolutamente il tipo di romanzo che consiglio per uscire dal blocco, l'ho trovato scorrevole (l'ho terminato in 3 giorni circa, di vacanza).
Ho apprezzato tantissimo lo stile di scrittura, poetico e suggestivo, tant'è che ho usato tantissimi post-it per segnare le frasi o i momenti che mi hanno particolarmente colpito. 
E' un libro parecchio più complesso rispetto a "la Canzone di Achille", dalla venatura femminista (tema trattato ovviamente in maniera molto molto leggera) e per questo è di qualche spanna superiore all'altro.
Anche quest'opera di Miller si merita le cinque stelle e non vedo l'ora che esca il prossimo libro dell'autrice.
*Prima di approcciarvi alla lettura di questo romanzo, vi consiglio di controllare i Trigger Warning*