A review by doma_22
Il mio segreto by Kathryn Hughes

5.0

Di questa autrice ho già letto La lettera e mi era piaciuto tantissimo.
Anche questo libro mi è piaciuto, anche se differente e simile per alcuni versi.
Altro caso, per questo mese di novembre, di racconto con parallelo temporale della trama.
E' il 1975, Mary e Thomas sono una giovane coppia, innamorata sin dall'infanzia. Da qualche anno cercano di avere un bambino ma ogni volta, il sogno di Beth di diventare madre si infrange. Ma questa volta sente che andrà diversamente. Thomas lavora in una miniera di carbone. Il lavoro è pericoloso e promette alla moglie che lo lascerà nel caso in cui lei sia incinta, per prendere il suo posto nella gestione della pensione che gestisce e anche, direi, per evitare i pericoli.
Mary ha ragione, aspetta il bambino tanto atteso. Ma la gioia dura poco: svegliata nel cuore della notte da una telefonata, scopre che il marito ha avuto un incidente e che non c'è più niente da fare. Bloccato nella miniera, insieme ai colleghi, sin da subito si comprende che nessuno è sopravvissuto.
La disperazione farà perdere il bambino a Mary.
Si salta al presente: altra coppia, Beth e Michael. Beth è la figlia di Mary.... Dopo il funerale della madre corrono in ospedale dal figlio Jake, malato e bisognoso di un trapianto di reni, per poter continuare a vivere. Nessuno dei due genitori è compatibile.
Qualche giorno dopo Beth trova la forza di andare a casa della madre e mettere un po' d'ordine tra le sue carte e trova qualcosa di sorprendente: una lettera e un ritaglio di giornale, un articolo riguardante un tragico incidente avvenuto molti anni prima.
Ritorniamo così indietro nel tempo e conosciamo un gruppo di amici e conoscenti: Selwin, Babs, Trisha, Daisy, Lorraine e Petula e il piccolo Mikey.
Facciamo conoscenza con loro, sono legati dall'amicizia e dalla parentela, ma anche dal destino.... l'incidente riguarda proprio loro. Di ritorno da una giornata passata insieme, una gita al mare, avranno questo incidente che causerà la morte di Petula e del padre di Mikey.
Passiamo la giornata con loro: non la ricorderemo solo per l'incidente ma anche per un altro evento; nel bel mezzo del pomeriggio Petula si sente male e, nel bagno di un pub, da alla luce una bambina. Tra l'incredulità dell'amica Lorraine e la fermezza di Daisy, non si farà convincere a tenere la bambina. Perché se l'avesse fatto.... la piccola non sarebbe mai diventata da grande ...Beth...
Daisy non sa cosa fare, non vuole portarla in ospedale, così mentre si incammina vede una pensione e una signora che potrebbe accoglierla. Ma chi sarà? Eh si, proprio Mary!
Il cerchio sembra chiudersi, ma non è ancora proprio così.
Perché gli anni passano, le storie si intrecciano ancor di più. Mikey che non viene mai accudito dalla madre viene preso sotto l'ala protettrice di Daisy che ritrova la gioia di avere un bambino in casa.
In effetti qui c'è un punto un po' strano: il figlio di Daisy scompare improvvisamente dalla storia, sembra morto ma non si parla di lui tra le vittime. Io ero convinta che fosse morto ma è semplicemente volato in Australia, sconvolto dall'incidente che ha quasi causato e che ricompare alla fine, perché, come scopriremo dalla storia, è il vero padre di Beth!
E non dimentichiamoci di Mikey che cresciuto ... diventa Michael, il marito di Beth a padre di Jake.
Una serie di legami che sconvolgeranno le loro vite e che allo stesso tempo darà loro la speranza di salvare il piccolo Jake.
Una storia delicata e intrigante allo stesso tempo, piena di questi colpi di scena, a volte intuibili, altre no, che tiene incollata alle pagine, perché la voglia di andare avanti è tanta!

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