A review by klaos
Proleterka by Fleur Jaeggy

4.25

“Proleterka è il nome di una nave jugoslava; è la storia di una ragazzina e di suo padre”. Così F. Jaeggy descrive in estrema sintesi il suo romanzo dal titolo Proleterka, uscito per Adelphi nel 2001. Il romanzo è racchiuso in questa lapidaria descrizione ma, dietro di essa si dischiude l’intera esperienza umana vissuta a bordo. La vicenda è narrata dall’anonima protagonista che racconta, come in un’epifania proustiana, il viaggio vissuto durante la propria adolescenza insieme al padre Johannes. L’incipit annuncia la morte del padre e di come la “figlia di Johannes” affronti il lutto ricercando nei meandri dei propri ricordi dei frammenti del loro rapporto. 
A bordo della Proleterka vi sono una moltitudine di signori borghesi della stessa corporazione di Johannes che, annualmente, trascorrono un periodo di vacanza tra Venezia e la Grecia. La crociera è un’occasione per la giovane per conoscere quel padre, a sua avviso, sconosciuto ma, tra l’analisi delle sue abitudini e le sue azioni all’apparenza senza vitalità, finirà per scoprire sé stessa come donna. Infatti, la sedicenne scoprirà la sessualità attraverso il contatto con il personale di bordo e descrive la relazione paterna una parte da interpretare. In ciò risulta determinante il rapporto che l’autrice instaura con la lingua tedesca che, nella sua capacità di essere assemblata e con il suo suono duro, risulta l’epitaffio di fronte la porta dell’Inferno. Ogni riferimento alla lingua annuncia qualcosa di finito e racchiuso in uno scrigno ormai impolverato e abbandonato e la chiusura del romanzo, successivamente al funerale e all’apparizione di un altro uomo che dice di essere suo padre, ne è emblema. È proprio attraverso il tedesco che questa inerzia si palesa: ossia quell’amore della verità (Wahrheittsliebe) tanto richiamato nel testo non risulta il motore determinante del rapporto tra lei, Johannes e l’uomo ma è il nucleo del romanzo in cui la famiglia non è che lo sfondo grigio su cui si costruisce l’identità della protagonista.