giopep 's review for:

One Piece, n. 45 by Eiichiro Oda
4.5

 
Nei miei ricordi dell’epoca (e sulla base di quello che avevo scritto online), avevo mollato One Piece dopo la parte di Water 7 nonostante mi fosse piaciuta molto, probabilmente perché le due precedenti, abbastanza tediose e ripetitive, mi avevano frantumato i maroni e all’idea di ripartire con un nuovo racconto m’ero sconfortato. Per cui, insomma, chiudiamo coi cantieri, appaganti, emozionanti e capaci di durare il giusto, e a posto così. Va detto che era anche il periodo in cui stavo mollando un po' tutte le robe “lunghe” per sopraggiunto sfinimento + necessità di spendere meno soldi, penso anche a JoJo e ai fumetti Marvel. Ma insomma, accadde, whatever. Di recente, siccome Figlia era attratta dalla serie, mi sono riletto in parallelo con lei quei 45 volumetti e, boh, sarà che oggi non sono nello stesso stato mentale di sfinimento da fumetto, sarà che se rileggi un ciclo nel giro di qualche giorno, invece che impiegandoci un anno con le uscite, la ripetitività di certe trovate e la logorrea generale pesano meno, ma insomma, mi sono divertito, anche nelle parti meno riuscite, e adesso c’ho voglia di andare avanti. Anche perché posso fare acquisti mirati e leggermi in botta le varie saghe complete, smorzando appunto i limiti strutturali e di tendenza allo spiegone molesto che la serie comunque ha. Insomma, bene!

(mi fa comunque ridere che alla fine di Water 7 dicano "adesso andiamo all'isola degli uomini pesce" e, controllando l’elenco delle uscite, vedo che ci sono andati un anno e mezzo dopo)