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A review by slowdancing
Frankenstein by Mary Shelley
4.0
4.5
Nel 1818 Mary Shelley scrive quello che sarà considerato per anni un classico della letteratura inglese.
Ma se non conoscessimo l'autore o la sua data di pubblicazione, sono sicura che si potrebbe scambiarlo per un romanzo contemporaneo.
Tratta di temi che sempre hanno fatto sorgere dispute tra gli uomini: c'è realmente una linea divisoria tra bene e male? Cos'è il bene? E cos'è il male?
Frankenstein è buono perché combatte contro la sua creatura per difendere i suoi cari, ma non è la sua sete di vendetta a renderlo cattivo?
Il mostro è cattivo perché fa del male agli innocenti, ma chi non ha provato pena per lui quando tutti lo respingevano?
Mary Shelley è capace di farti immedesimare con tutti i personaggi, sia quelli buoni sia quelli cattivi.
È un romanzo che ti permette di pensare e di interrogarti, non solo sulle azioni dei personaggi, ma anche su te stesso.
Chissà per quanti anni mi porterò le parole scritte da Mary.
Nel 1818 Mary Shelley scrive quello che sarà considerato per anni un classico della letteratura inglese.
Ma se non conoscessimo l'autore o la sua data di pubblicazione, sono sicura che si potrebbe scambiarlo per un romanzo contemporaneo.
Tratta di temi che sempre hanno fatto sorgere dispute tra gli uomini: c'è realmente una linea divisoria tra bene e male? Cos'è il bene? E cos'è il male?
Frankenstein è buono perché combatte contro la sua creatura per difendere i suoi cari, ma non è la sua sete di vendetta a renderlo cattivo?
Il mostro è cattivo perché fa del male agli innocenti, ma chi non ha provato pena per lui quando tutti lo respingevano?
Mary Shelley è capace di farti immedesimare con tutti i personaggi, sia quelli buoni sia quelli cattivi.
È un romanzo che ti permette di pensare e di interrogarti, non solo sulle azioni dei personaggi, ma anche su te stesso.
Chissà per quanti anni mi porterò le parole scritte da Mary.