A review by primix
Guida il tuo carro sulle ossa dei morti by Olga Tokarczuk

emotional mysterious reflective sad slow-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? No
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? It's complicated

2.5

Sono indietrissimo con le recensioni e non è facile parlare di un libro letto qualche mese fa, ma farò del mio meglio. Cosa ricordo di questo romanzo? Tanto per cominciare, che non mi è piaciuto. Ho trovato noioso un po' tutto, storia ambientazione e personaggi, cosa che in un giallo è proprio grave a mio avviso. Dovrebbe essere uno di quei libri in cui si smania per andare avanti nella storia e seguire, indizio dopo indizio, il filo sottile che porta alla verità. Qui questa parte manca completamente, il ritmo è lento, immutabile come è immutabile questo paesaggio invernale in cui siamo immersi e di cui la protagonista e narratrice ci sottolinea continuamente le stesse caratteristiche. E il freddo, e la neve, e le montagne, e il confine...

Sono rimasta stupita del mio scarso interesse anche vista la tematica: sono molto sensibile ai diritti degli animali e mi aspettavo qualche rivendicazione più netta, più aperta. Così com'è il romanzo sembra tutto il delirio di una vecchia matta solitaria. 

Anche la vecchiaia è un tema, ma anche qui la protagonista non fa che ripetercelo in continuazione, dicendo le stesse cose in tutte le salse. Gli unici punti in cui il romanzo mi ha agganciata sono stati quelli di interazione con altri personaggi, ad esempio in caserma o alla festa in maschera. Peccato che i personaggi secondari vengano poco approfonditi e che siamo costretti a rimanere nella testa della protagonista in compagnia dei suoi pensieri ridondanti.