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loving_books_and_art 's review for:
When Gracie Met The Grump
by Mariana Zapata
Non pensavo sarebbe mai arrivato il giorno e invece...non solo un libro della Zapata (la mia dea del romance e per dea intendo che quella donna ha il permesso di scrivermi la vita) mi ha deluso ma sto anche per scriverci una recensione con votazione insufficiente!
Quando è stato annunciato a sorpresa un suo nuovo libro tempo zero ed era sul mio Kindle in lettura. Ammetto che quando ho scoperto fosse "fantastico" un pò ci sono rimasta male perchè per me i romance contemporary della Zapata sono solo da venerare però è una delle mie autrici preferite quindi le aspettative erano comunque alte.
Ci troviamo in un mondo in cui esistono i supereroi con tanto di divisa e mantello ed è proprio uno di questi a cascare letteralmente dal cielo nel cortile di Gracie, la nostra protagonista, che proprio tanto in ordine con la legalità non è. L'idea era anche carina e all'inizio mi stava entusiasmando ma è bastato poco affinchè il libro diventasse noioso e prolisso.
E' stato un susseguirsi delle stesse scene e dialoghi solo in salse diverse. Se solitamente lo slow burn mi manteneva sulle punte qua ero praticamente disinteressata, le interazioni avevano poco mordente e pathos e non percepivo proprio la chimica tra i due.
Lui ha una personalità che si può descrivere con una sola parola "grumpy" e fidatevi quando vi dico che la Zapata lo ha fatto presente a noi lettori non una, non due volte, nemmeno dieci ma una cinquantina che non potevo più. Non è il book boyfriend alla quale ci ha abituati.
Gracie mi è sembrata altrettanto superficiale alle volte, ha più personalità quello sì, ma non ci sono riuscita ad empatizzare per nulla.
Inoltre non parliamo dello spicy che è scaduto subito subito nel cringe.
Leggo la Zapata per un motivo molto semplice: amo come sa scrivere due persone che si innamorano, ha una vera e propria dote nel far vivere tutto al lettore come se fosse anch'egli nel libro. Qua non ho provato nulla, se non qualche scintilla che veniva subito spenta dalla noia e un goccio di nervosismo.
Quando è stato annunciato a sorpresa un suo nuovo libro tempo zero ed era sul mio Kindle in lettura. Ammetto che quando ho scoperto fosse "fantastico" un pò ci sono rimasta male perchè per me i romance contemporary della Zapata sono solo da venerare però è una delle mie autrici preferite quindi le aspettative erano comunque alte.
Ci troviamo in un mondo in cui esistono i supereroi con tanto di divisa e mantello ed è proprio uno di questi a cascare letteralmente dal cielo nel cortile di Gracie, la nostra protagonista, che proprio tanto in ordine con la legalità non è. L'idea era anche carina e all'inizio mi stava entusiasmando ma è bastato poco affinchè il libro diventasse noioso e prolisso.
E' stato un susseguirsi delle stesse scene e dialoghi solo in salse diverse. Se solitamente lo slow burn mi manteneva sulle punte qua ero praticamente disinteressata, le interazioni avevano poco mordente e pathos e non percepivo proprio la chimica tra i due.
Lui ha una personalità che si può descrivere con una sola parola "grumpy" e fidatevi quando vi dico che la Zapata lo ha fatto presente a noi lettori non una, non due volte, nemmeno dieci ma una cinquantina che non potevo più. Non è il book boyfriend alla quale ci ha abituati.
Gracie mi è sembrata altrettanto superficiale alle volte, ha più personalità quello sì, ma non ci sono riuscita ad empatizzare per nulla.
Inoltre non parliamo dello spicy che è scaduto subito subito nel cringe.
Leggo la Zapata per un motivo molto semplice: amo come sa scrivere due persone che si innamorano, ha una vera e propria dote nel far vivere tutto al lettore come se fosse anch'egli nel libro. Qua non ho provato nulla, se non qualche scintilla che veniva subito spenta dalla noia e un goccio di nervosismo.