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mariannemme 's review for:
I giorni dell'abbandono
by Elena Ferrante
"Cosa ti è successo quella notte?"
"Ho avuto una reazione eccessiva che ha sfondato la superficie delle cose."
"E poi?"
"Sono caduta."
"E dove sei finita?"
"Da nessuna parte. Non c'era profonditá, non c'era precipizio. Non c'era niente."
Quando l'ultima pagina di un libro riesce a descrivere con precisione chirurgica il tuo stato d'animo puoi avere solo una conferma: la Ferrante colpisce e affonda.
"Ho avuto una reazione eccessiva che ha sfondato la superficie delle cose."
"E poi?"
"Sono caduta."
"E dove sei finita?"
"Da nessuna parte. Non c'era profonditá, non c'era precipizio. Non c'era niente."
Quando l'ultima pagina di un libro riesce a descrivere con precisione chirurgica il tuo stato d'animo puoi avere solo una conferma: la Ferrante colpisce e affonda.