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didda76 's review for:
I dolori del giovane Werther
by Johann Wolfgang von Goethe
Storia più che nota, vicenda conosciuta anche troppo, il cui tema è stato riportato e reinventato in mille ed infiniti modi.
Leggendo l'originale devo dire che in alcuni momenti è arrivato a toccarmi il cuore, ha raggiunto altissime forme dell'ode lirica. In altri momenti avrei volentieri preso a mazzate il protagonista.
Troppi lamenti, troppa autocommiserazione, troppa apatia per la vita e la società che lo circonda.
Sicuramente la mentalità dell'epoca è diversa rispetto ad ora, c'era, indubbiamente, più sensibilità, più delicatezza d'animo. Ma secondo il mio giudizio è troppo esagerato. Mi ha dato l'idea di un masochista cronico, che non riesce a staccarsi dalla causa del suo dolore nonostante sappia che gli fa e farà del male.
L'amore può essere grande quanto si vuole, ma se deve essere una causa di sofferenza non si può chiamare amore.
Dopo le odi appassionate i suoi patimenti mi hanno spossato e fatto cadere le braccia, vai via da quella situazione di sofferenza e fatti una nuova vita, il mondo è grande!
Leggendo l'originale devo dire che in alcuni momenti è arrivato a toccarmi il cuore, ha raggiunto altissime forme dell'ode lirica. In altri momenti avrei volentieri preso a mazzate il protagonista.
Troppi lamenti, troppa autocommiserazione, troppa apatia per la vita e la società che lo circonda.
Sicuramente la mentalità dell'epoca è diversa rispetto ad ora, c'era, indubbiamente, più sensibilità, più delicatezza d'animo. Ma secondo il mio giudizio è troppo esagerato. Mi ha dato l'idea di un masochista cronico, che non riesce a staccarsi dalla causa del suo dolore nonostante sappia che gli fa e farà del male.
L'amore può essere grande quanto si vuole, ma se deve essere una causa di sofferenza non si può chiamare amore.
Dopo le odi appassionate i suoi patimenti mi hanno spossato e fatto cadere le braccia, vai via da quella situazione di sofferenza e fatti una nuova vita, il mondo è grande!