bambhee 's review for:

Life and Adventures of Nicholas Nickelby by Charles Dickens

3.0

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Non sapevo bene cosa aspettarmi da questo libro dato che di Dickens ho letto relativamente pochissimo, ma ora che l'ho finito posso dire senza dubbio di averlo amato tantissimo! Nonostante la "dispersività" famosa dell'autore, che non conosce il dono della sintesi e tende spessissimo a perdersi in ragionamenti di cui il libro potrebbe fare a meno senza problemi - un po' come Hugo ne I miserabili: così spesso l'autore si perdeva in altre descrizioni e racconti che alcuni li ho addirittura saltati facendo finta che non esistessero - l'intera vicenda è comunque riuscita a prendermi tanto. Mi sono affezionata da morire ai personaggi, soprattutto a Nicholas e Smike, e mi ha resa felicissima il finale che è anche questo tipico della scrittura di Dickens: fin da subito i buoni sono ben diversi dai cattivi e già questo ci aiuta a capire come finiranno le cose. I buoni, anche se dopo mille sofferenze, verranno premiati; i cattivi riceveranno tutti le punizioni che meritano. È successo (anche) qui e davvero non potrei esserne più felice! L'unica pecca è il finale dato a Smike: essendo il mio personaggio preferito avrei gradito che le cose per lui andassero diversamente, ma se mi sforzo posso anche capire il perché della scelta fatta da Dickens - se davvero tuttotutto fosse finito "bene" allora la storia avrebbe perso quel tocco di realismo onnipresente che tanto me l'ha fatta amare.