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A review by sara_fangirl98
New York: The Novel by Edward Rutherfurd
5.0
Ho iniziato questo romanzo col terrore di trovarlo pesante e noioso.
L'ho terminato invece con nel cuore la sensazione di star dicendo addio ad un amico.
Insieme ad Edward Rutherfurd, l'autore, sono arrivata a New York con gli olandesi, ho visto le conseguenze della guerra contro Re Filippo, ho combattuto a fianco di James Master con l'esercito di Washington, ho festeggiato con loro per l'ottenuta Indipendenza. Ci sono stati incendi, guerriglie, persecuzioni, e tutto questo l'ho vissuto con i Master, anno dopo anno, secolo dopo secolo, fino all'11 settembre del 2001 e, poi, con un salto avanti, al 2009.
Ho amato i personaggi come fossero parte della mia stessa famiglia, come se li conoscessi da sempre.
Lo stile dell'autore rende le informazioni che offre tra un fatto narrativo e l'altro molto scorrevoli, attirando l'attenzione del lettore e non lasciando nemmeno il tempo di girare pagina che già si vuole sapere cosa succederà di lì a poco.
I personaggi descritti sono tantissimi e forse questo ha causato delle ripetizioni negli eventi all'interno della struttura, ma è qualcosa che si può avallare a fronte di una trama coinvolgente, ricca di storia, geografia, politica, economia e società.
Edward Rutherfurd ha creato un capolavoro in 981 pagine, senza essere noioso o pesante in alcun caso.
Un romanzo consigliato a chi ama una città vivace e ricca come New York, a chi la sogna e a chi la vive.
L'ho terminato invece con nel cuore la sensazione di star dicendo addio ad un amico.
Insieme ad Edward Rutherfurd, l'autore, sono arrivata a New York con gli olandesi, ho visto le conseguenze della guerra contro Re Filippo, ho combattuto a fianco di James Master con l'esercito di Washington, ho festeggiato con loro per l'ottenuta Indipendenza. Ci sono stati incendi, guerriglie, persecuzioni, e tutto questo l'ho vissuto con i Master, anno dopo anno, secolo dopo secolo, fino all'11 settembre del 2001 e, poi, con un salto avanti, al 2009.
Ho amato i personaggi come fossero parte della mia stessa famiglia, come se li conoscessi da sempre.
Lo stile dell'autore rende le informazioni che offre tra un fatto narrativo e l'altro molto scorrevoli, attirando l'attenzione del lettore e non lasciando nemmeno il tempo di girare pagina che già si vuole sapere cosa succederà di lì a poco.
I personaggi descritti sono tantissimi e forse questo ha causato delle ripetizioni negli eventi all'interno della struttura, ma è qualcosa che si può avallare a fronte di una trama coinvolgente, ricca di storia, geografia, politica, economia e società.
Edward Rutherfurd ha creato un capolavoro in 981 pagine, senza essere noioso o pesante in alcun caso.
Un romanzo consigliato a chi ama una città vivace e ricca come New York, a chi la sogna e a chi la vive.