A review by l_ornitorinco
Il diario del Seduttore by Søren Kierkegaard

L'attesa del piacere è essa stessa il piacere.
È sostanzialmente di questo che si parla, anche se in questo caso si tratta di un'attesa studiata e pianificata in ogni minimo dettaglio perché ogni attimo sia portato al massimo della sua perfezione estetica e perché di conseguenza massimo sia il piacere finale. Piacere tanto bello quanto effimero, in realtà.
Se arriva alla fine di questo libro ignara della biografia di Kierkegaard e dei suoi principi filosofici, una donna potrà commentare in un unico modo: brutto-maschilista-schifoso-bastardo.
Ci troviamo di fronte ad un uomo che considera una donna solo nel suo essere innocente: "Ora è tutto finito e non desidero vederla mai più. Quando una ragazza ha dato tutto è debole, ha perduto ogni cosa. Perché se nell'uomo l'innocenza è un momento negativo, nella donna è materia stessa del suo essere. [...] Non desidero ricordare il mio rapporto con lei. Ella ha perduto il suo profumo... non le dirò nemmeno addio. Nulla mi da più fastidio delle lacrime e delle suppliche femminili, che tutto stravolgono e, di fatto, non significano nulla."
Penso che queste parole si commentino da sole, ma in caso fosse necessario ribadirlo, vi garantisco che sarete irritate, disgustate, imprecherete contro il primo sfortunato essere maschile che vi capiti di fronte e sarete tentate di scendere in piazza a petto nudo gridando "col dito col dito orgasmo garantito" e vari altri slogan femministi.
Ma quello che invece dovete sapere per placare la vostra ira, è che Kierkegaard voleva proprio questo: farci provare disgusto di fronte ad una vita basata sulla pura ricerca dell'estetica e del piacere, a favore invece di una vita basata sull'etica o addirittura sulla religiosità.
Partendo da questo presupposto, prendendolo quindi come spunto per ragionare sulla filosofia dell'estetica più che come un romanzo fine a se stesso o come un manuale per diventare i nuovi Don Giovanni, Il diario di un seduttore è senza dubbio un libro da leggere e da consigliare, ricco di una poesia affascinante e a tratti, perché no, davvero seducente.

Legge eterna nell'amore è che due esseri debbano sentirsi come venuti al mondo l'uno per l'altro solo nel primo istante in cui hanno cominciato ad amarsi.