A review by valentina_ghetti
Città di spettri by V.E. Schwab

4.0

4.5/5
Cassidy Blake ha avuto un’esperienza premorte e da quel momento la sua vita non è più stata la stessa. Grazie al miracoloso salvataggio ad opera di Jacob, Cass non è morta, ma non è nemmeno viva. Si muove attraverso il Velo, una sorta di sipario che divide il mondo dei vivi da quello dei fantasmi.
E se nella sua tranquilla cittadina americana i fantasmi non turbano la quiete, nell’antica e irrequieta Edimburgo, dove i genitori trascinano Cass per le vacanze, gli spiriti sembrano non volerla lasciare in pace.

Victoria Schwab, scrittrice di professione ma con una chiara vocazione da agente di viaggio, ci porta in un tour alla scoperta di segreti e leggende della città di Edimburgo.
A colpirmi di più in tutto questo libro è stata la precisione nella descrizione della città, un vero ritorno per chi ha già visto la città è una prima visita per chi non c’è mai stato. È raro trovare dei libri con un’ambientazione descritta così accuratamente.

La storia è trascinante e coinvolgente grazie alla capacità di Schwab di portare il lettore nella storia, tramite una scrittura altamente immaginifica.
L’equilibrio tra tensione da “storia di fantasmi” e comicità è perfetto, grazie al rapporto tra Cass e Jake, il fifone della coppia; il loro rapporto di amicizia è qualcosa di meraviglioso.
Ho amato anche le figure dei genitori cacciatori di fantasmi, armati di superstizione e “sesto senso”, strumenti ridicoli in confronto al vero potere di Cass, sono super teneri!

Città di spettri è un libro che mi ha lasciata decisamente soddisfatta, spero di riuscire a leggere presto il secondo!