A review by giulia_c2001
I segreti di Heap House by Edward Carey

4.0

Clod è un ragazzino strano. Fa parte della famiglia degli iremonger e vive in una casa ricoperta di cumuli di rifiuti. Tutti gli Iremonger sono particolari, ma Clod lo è di più, perchè ha la capacità di sentire le voci degli oggetti. Clod, nel suo girovagare per la casa, incontra Lucy Pennant, una Iremonger non pur, appena arrivata a Heap House come sguattera. E la vita di Clod cambia.
Si tratta di un romanzo molto particolare, a cominciare dalla copertina, un po' oscura e che infonde un senso di mistero. All'interno del libro, ci sono molte illustrazioni della stessa tipologia, rigorosamente in bianco e nero, che sono messe all'inizio di ogni capitolo. E questo crea un senso di mistero sempre più fitto.
La narrazione è intervallata tra i racconti fatti da Clod e quelli di Lucy, quindi scopriamo i fatti e i personaggi attraverso due distinti punti di vista. La storia è molto originale e lo stile è scorrevole, e questo rende la lettura molto veloce.
La trama è apparentemente senza senso, ma non è che bisogna per forza trovarne uno. Racconta di un mondo immaginario, diverso da quello che siamo abituati a conoscere. Per cui è meglio godersi la lettura senza cercare per forza di trovare il significato nascosto del racconto e godersi le ambientazioni e le atmosfere gotiche che l'autore riesce a creare.
Particolare azzecatissimo, secondo me, è che l'autore fa assegnare a ciascun personaggio un "oggetto natale", un oggetto che accompagnerà il personaggio per tutta la vita. Questo oggetto rivela moltissimo della personalità del proprio padrone. Ogni personaggio è la caricatura di un tipo psicologico, c'è il medico, il cuoco, la portatrice delle chiavi e così via e ognuno di loro è preso dal proprio ruolo da non riuscirsene a staccare nemmeno per un attimo. La descrizione dei personaggi è accuratissima, anche se l'autore non usa frasi lunghe ma sempre brevi ed incisive che rendono la narrazione ancora più angosciante.