A review by lara_bookella
Qui nel mondo reale by Sara Pennypacker

adventurous emotional lighthearted medium-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

5.0

Mi è piaciuto davvero tanto, lo devo ammettere.
Mi è piaciuto soprattutto come sono stati gestiti i due protagonisti, Ware soprattutto: mi piace che questo ragazzino “anomalo” non ha una famiglia di disagiati/disastrati/distratti ma una famiglia normale, pur con pregi e difetti.

Ho adorato l’ambientazione, questo terreno che era qualcosa, diventa qualcosa e poi diventerà qualcos'altro. Mi ha ricordato le estati della mia adolescenza, con mio cugino più piccolo, trascorse a immaginare, creare e costruire nell'orto di casa.
Ho adorato come questa storia sia fatta di sole, di fantasia, di cose pratiche e concrete, senza cellulari e tecnologia e computer e social network. Avrei voluto vivere io una avventura così, durante un’estate di quando ero ragazzina. Un’estate fatta di cieli, di acqua e di terra.

Leggendo questa storia mi sono ritrovata anche io tra le righe. Un sacco di cose che Ware pensa, dice e prova le conosco benissimo, anche e soprattutto quella sensazione di sentirsi “fuori” e un po’ “nel proprio mondo”, con tutti che ti urlano che quello è “il mondo reale”… Davvero, alcune cose che gli vengono dette – in bene e in male – le sentivo dette anche a me. Adoro quando i confini tra i libri e “il mondo reale” diventano così sottili.