A review by nicola_dileva
Zazie nel metró by Raymond Queneau, Roland Barthes, Franco Fortini, Louis Malle, Giacomo Magrini

2.0

Penso proprio di non averlo capito. Vedo che è una sperimentazione letteraria, sul linguaggio e la struttura, ma non credo di essere in grado di capirla appieno. E purtroppo nemmeno la lettura "ingenua" mi ha soddisfatto: a tratti mi ha fatto ridere, spesso mi ha solo lasciato perplesso. Evidentemente è un tipo di comicità che non fa per me (ammesso che sia un romanzo comico: non ne sono sicuro).