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A review by rhdj
If we were villains. Non è colpa della luna by M.L. Rio
medium-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? No
- Loveable characters? No
- Diverse cast of characters? No
- Flaws of characters a main focus? Yes
1.75
Un susseguirsi di idee pessime. A partire da quella di far parlare i propri personaggi quasi esclusivamente con parole scritte da un altro autore (e che autore!).
Per non parlare dell’idea costruire un murder mystery con soli tre personaggi rilevanti, di cui uno è il morto e l’altro è da pagina 1 che si sa che è innocente. E poi di far accadere l’omicidio a meno della metà dall’inizio del libro, senza poi avere null’altro di rilevante da dire.
Ma l’idea peggiore di tutte è stata senz’altro quella di voler rifare Dio d’illusioni, senza saper scrivere come Donna Tartt.
Menzione speciale per la misoginia tremenda con cui vengono trattate tutte le personagge e le metafore brutte e senza senso (in particolare la tripletta gocce/schegge/punte di dolore, cui Rio sembra essere particolarmente affezionata).
C’è da dire che comunque ho letto di peggio, per carità.
Per non parlare dell’idea costruire un murder mystery con soli tre personaggi rilevanti, di cui uno è il morto e l’altro è da pagina 1 che si sa che è innocente. E poi di far accadere l’omicidio a meno della metà dall’inizio del libro, senza poi avere null’altro di rilevante da dire.
Ma l’idea peggiore di tutte è stata senz’altro quella di voler rifare Dio d’illusioni, senza saper scrivere come Donna Tartt.
Menzione speciale per la misoginia tremenda con cui vengono trattate tutte le personagge e le metafore brutte e senza senso (in particolare la tripletta gocce/schegge/punte di dolore, cui Rio sembra essere particolarmente affezionata).
C’è da dire che comunque ho letto di peggio, per carità.