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A review by _alessandro_baroni_
L'Apprendista Assassino: Trilogia dei Lungavista, Volume 1 by Robin Hobb

adventurous dark mysterious tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? Yes

4.0

 
L'Ombra del Re: Il Destino di un ''Bastardo''

L'apprendista assassino è il primo volume dell'acclamata trilogia fantasy dei Lungavista scritta da Robin Hobb nel 1995. Il romanzo si presenta come una lunga e avvincente introduzione al mondo che impareremo a conoscere con questa opera e le numerose successive: il regno dei Sei Ducati. Qui, l'autrice inizia a muovere come su una scacchiera, i primi pezzi che introdurranno il lettore alla scoperta di regole, costumi, politica, e geografia di questo universo mentre presenta i protagonisti che lo popolano.

Il protagonista della storia è un bambino di sei anni chiamato Fitz e soprannominato ‘il bastardo’ a causa delle sue origini: è il figlio illegittimo del principe Chevalier, il maggiore dei tre figli di Re Sagace e futuro erede al trono, seguito da Veritas e Regal. Seguiremo Fitz nel suo difficile percorso di crescita in un ambiente perlopiù ostile. Molti lo vedranno come un ospite indesiderato, una seccatura, forse una minaccia o persino uno strumento utile. Indesiderato e solitario, Fitz si troverà affidato alle ‘cure’ di Burrich, un ex soldato valoroso e leale a suo padre, ora capo stalliere della corte di Castelcervo. Da lui Fitz imparerà molto, soprattutto la cura degli animali, occupandosi delle stalle e dei cani. In questo periodo scoprirà anche di possedere una magia a lui sconosciuta chiamata ‘Spirito’. Questa gli permetterà di stringere forti legami con gli animali fino a sentirne i pensieri e le sensazioni, potendo anche comunicare con loro. Questa scoperta sarà ragione di forte contrasto con Burrich, poiché questa magia viene considerata un abominio per le conseguenze che porta al suo utilizzatore, rendendolo più simile ad una bestia che ad un uomo. Durante la sua infanzia e adolescenza, Fitz incontrerà molte altre figure importanti oltre a Burrich ( nonostante sia duro e severo sarà per lui una figura paterna), come i bambini del borgo sottostante al castello con cui condividerà molte giornate ed esperienze. Inizierà la sua vita a corte dove verrà addestrato in varie discipline, inclusa una magia antica chiamata Arte che avrà un ruolo cruciale nella storia. Incontrerà uno dei personaggi più misteriosi e intriganti: il Matto del re, con cui Fitz avrà molte ‘conversazioni’ spesso criptiche ed enigmatiche, ma riceverà dai lui un aiuto inaspettato, trovando così un inatteso alleato. In questo lungo viaggio Fitz sarà (suo malgrado) coinvolto in intrighi politici e diplomatici,dovendosi inoltre destreggiare nei difficili rapporti con i due fratelli del principe con cui avrà un legame profondo Veritas, poiché vede in lui l’immagine di suo fratello a cui rimarrà sempre molto legato, e un forte disprezzo verso Regal che lo considererà solamente un fardello di cui disfarsi e una potenziale minaccia. Fitz si troverà ad affrontare scelte che delineeranno il suo destino, il destino di chi seppur nato da un legame illegittimo porta il nome di FitzChevalier Lungavista a cui verrà posta una sola domanda: ‘’Sei un uomo del re?’’. L’apprendista assassino immerge sin dalle prime pagine il lettore nel mondo dei Sei Ducati con naturalezza e fluidità. Suscita, alla fine, un forte desiderio di proseguire con i prossimi libri per sapere cosa succederà a Fitz e quali altre storie vivrà , quali nuovi intrighi verranno svelati, e quali strani e folli personaggi incontreremo. 

I personaggi di Robin Hobb sono scritti con molta cura e profondità rendendoli tutti molto interessanti e mai banali,rendendo impossibile non affezionarsi (oppure detestarne) uno di loro. La scrittura è scorrevole e alterna parti più lente e descrittive ( mai noiose) a parti con un ottimo ritmo e una tensione mozzafiato, e non mancano i colpi di scena. L’apprendista Assassino trasporta il lettore in universo di forte ispirazione medievale in cui gli intrighi politici e le lotte di potere lo fanno da padrone, difficilmente annoia e tiene incollati fino alla fine, con la voglia di proseguire questo viaggio.