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A review by _carlibri_
Il Vangelo secondo Gesù Cristo by José Saramago, Rita Desti
reflective
slow-paced
4.0
Sono due i Gesù che Saramago racconta in questo romanzo: Gesù Dio e Gesù uomo.
L'uomo è esattamente come noi, un fragile peccatore.
Dio lo è perché così è stato deciso dal Padre, un padre autoritario e sentenzioso. Allo stesso tempo, però, un Dio indissolubilmente legato alla sua nemesi, il Diavolo, con cui intreccia questa esistenza taoista di inderdipendnza tra il bene e il male. Questo è il cuore del romanzo.
Non esiste bene senza male.
Non esiste peccato senza perdono.
Tutto il romanzo è percorso tra questa profonda ambiguità che caratterizza le nostre azioni.
Oltre a ciò, Saramago ritrae un tempo e una società apparentemente lontani ma, in realtà, attuali. Ho amato molto il tema della colpa. Mi ha fatto leggere qualche passo del vangelo canonico proprio in modo diverso, veramente più umano.
Che dire, Saramago è una garanzia.
L'uomo è esattamente come noi, un fragile peccatore.
Dio lo è perché così è stato deciso dal Padre, un padre autoritario e sentenzioso. Allo stesso tempo, però, un Dio indissolubilmente legato alla sua nemesi, il Diavolo, con cui intreccia questa esistenza taoista di inderdipendnza tra il bene e il male. Questo è il cuore del romanzo.
Non esiste bene senza male.
Non esiste peccato senza perdono.
Tutto il romanzo è percorso tra questa profonda ambiguità che caratterizza le nostre azioni.
Oltre a ciò, Saramago ritrae un tempo e una società apparentemente lontani ma, in realtà, attuali. Ho amato molto il tema della colpa. Mi ha fatto leggere qualche passo del vangelo canonico proprio in modo diverso, veramente più umano.
Che dire, Saramago è una garanzia.