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readbyeli 's review for:
Non è un paese per vecchi
by Cormac McCarthy
Questo libro è totalmente fuori dalla mia comfort zone, ma ormai sapete che mi piace sperimentare e devo ammettere che nel complesso - contro ogni aspettativa - mi è piaciuto!
Non penso leggerò mai altro di simile, è un genere decisamente poco affine a me, ma questo romanzo, superata la prima parte che ho trovato un po' lenta, mi ha coinvolta molto: è una sorta di western moderno e a tratti mi è sembrato di star guardando un vecchio film con sp4r4tori3, s4ngu3, inseguimenti e tanti altri elementi che trovo più interessanti da guardare che da leggere.
Dell'autore avevo già letto "La strada", libro che mi era stato descritto come emozionante ma che a me ha suscitato solamente tanta tanta noia, e con questo titolo sento di averlo in parte rivalutato: mi ha indubbiamente intrattenuta, grazie a una vicenda decisamente più densa di avvenimenti e molto più dinamica e movimentata, anche se a livello emotivo siamo sempre a quota zero sentimenti provati, tranne qualche momento particolarmente teso in cui avevo l'adrenalina a mille e verso la fine (l'ultima parte l'ho trovata molto riflessiva).
In conclusione, ve lo consiglio o non ve lo consiglio?
Ve lo consiglio, ma solo se:
— siete alla ricerca di un libro denso d'azione e coinvolgente;
— vi piace una scrittura asciutta, scarna, con botta e risposta rapidi e privi di particolare profondità (trovo che i dialoghi non siano il punto forte di questo autore - nemmeno in "La strada" li avevo apprezzati, anche se qui forse sono più pertinenti alla vicenda e si confanno meglio ai personaggi).
A questo punto recupererò sicuramente il film!
Non penso leggerò mai altro di simile, è un genere decisamente poco affine a me, ma questo romanzo, superata la prima parte che ho trovato un po' lenta, mi ha coinvolta molto: è una sorta di western moderno e a tratti mi è sembrato di star guardando un vecchio film con sp4r4tori3, s4ngu3, inseguimenti e tanti altri elementi che trovo più interessanti da guardare che da leggere.
Dell'autore avevo già letto "La strada", libro che mi era stato descritto come emozionante ma che a me ha suscitato solamente tanta tanta noia, e con questo titolo sento di averlo in parte rivalutato: mi ha indubbiamente intrattenuta, grazie a una vicenda decisamente più densa di avvenimenti e molto più dinamica e movimentata, anche se a livello emotivo siamo sempre a quota zero sentimenti provati, tranne qualche momento particolarmente teso in cui avevo l'adrenalina a mille e verso la fine (l'ultima parte l'ho trovata molto riflessiva).
In conclusione, ve lo consiglio o non ve lo consiglio?
Ve lo consiglio, ma solo se:
— siete alla ricerca di un libro denso d'azione e coinvolgente;
— vi piace una scrittura asciutta, scarna, con botta e risposta rapidi e privi di particolare profondità (trovo che i dialoghi non siano il punto forte di questo autore - nemmeno in "La strada" li avevo apprezzati, anche se qui forse sono più pertinenti alla vicenda e si confanno meglio ai personaggi).
A questo punto recupererò sicuramente il film!