A review by antonella2024
Il rosso e il nero by Stendhal

4.0

Il rosso e il nero è un romanzo storico che narra le vicende di Julien Sorel, un giovane di umili origini che cerca di farsi strada nella società francese della Restaurazione.
Il romanzo è una critica alla società dell’epoca, dominata dall’ipocrisia, nella quale la borghesia si fingeva ammiratrice della nobiltà per ottenere vantaggi politici, mentre la nobiltà si ostinava a credere di poter mantenere un equilibrio precario, pur sapendo di aver perso il controllo della situazione. In mezzo a questi due contendenti, il clero si poneva come intermediario tra l’ambizione della borghesia e l’autorità politica vacillante della nobiltà.
Julien è un arrampicatore sociale che usa il suo fascino e la sua intelligenza per sedurre due donne appartenenti a classi sociali diverse: la signora de Rênal e Mathilde de la Mole.
Julien oscilla tra l’amore e il calcolo, tra l’idealismo e il cinismo, tra il rosso della passione e il nero dell’egoismo e della mancanza di scrupoli. Julien può suscitare ammirazione per la sua volontà di emancipazione ma anche disprezzo per il suo cinismo e il suo arrivismo. Penso che il suo dramma sia quello di non riuscire a trovare il suo posto nel mondo, né a realizzare i suoi sogni, né a vivere i suoi sentimenti in modo autentico.
Stendhal ci mostra che solo i veri sentimenti possono liberarci dalle finzioni che ci vengono imposte dagli altri o da noi stessi. Ma il protagonista de Il Rosso e il Nero non segue questo consiglio: egli infatti non ha il coraggio di liberarsi dalla propria maschera ed è questa sua paura a portarlo alla rovina.