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A review by cynicalraven
Fable by Adrienne Young
adventurous
fast-paced
- Plot- or character-driven? A mix
3.0
Mediocre.
La trama: la protagonista, cresciuta sulla nave di suo padre, viene abbandonata da questi su un'isola a 14 anni a seguito di una tempesta che affonda suddetta nave. La ragazza tenterà di racimolare denaro sufficiente per pagarsi un viaggio in nave alla ricerca del padre.
La trama del libro poteva essere anche interessante, se non fosse stata rovinata da insta-love, plot twist troppo convenienti e refusi.
Ad esempio la protagonista afferma di essersi cucita una tasca interna nei vestiti per tenere dei soldi al sicuro. Nel capitolo seguente dice che non ha mai tenuto in mano un ago.
Oppure, la protagonista viene imbarcata su una nave, in cui soffre la fame per due/tre giorni perché non ha soldi per potersi comprare da mangiare e la ciurma non le offre nulla. È lasciato intendere che non le danno nemmeno acqua, quindi a meno che non si sia bevuta l'acqua del mare (chiaramente non lo ha fatto, sarebbe morta) non si sa come abbia fatto a sopravvivere.
In una parte del libro la ciurma si ritrova le vele della nave tagliate, e nessun veliere vuole confezionarne di nuove. Guarda caso, in città c'è un sarto che era un noto veliere in un'altra città. Guarda caso, un membro della ciurma ha salvato la vita a tale uomo e quindi deve loro un favore.
Il libro avrebbe potuto essere più interessante se l'autrice non avesse deciso di inserire una storia d'amore tanto per fra la protagonista e il secondo essere umano di genere maschile che la protagonista incontra. il secondo, perché il primo lo ha quasi ammazzato Ragazzo che ovviamente si è innamorato di lei appena l'ha vista. e il loro primo bacio è stato in apnea sott'acqua, CON TANTO DI LINGUA, come non abbiano fatto ad annegare non lo so
L'autrice sembra aver deciso di voler infilare nel libro quanti più termini marinareschi possibili, tanto per far capire al lettore che lei sa di cosa sta parlando e che la storia è ambientata in mare. Specialmente nelle prime 50 pagine, il che rende un po' faticosa la lettura. Avrei inserito un mini glossario o delle note per spiegare di cosa si sta parlando.
Ultima nota, la mappa del mondo, che trovo imbarazzante. Dico solo che ci sono *5* luoghi nominati sulla mappa. Cinque.
La trama: la protagonista, cresciuta sulla nave di suo padre, viene abbandonata da questi su un'isola a 14 anni a seguito di una tempesta che affonda suddetta nave. La ragazza tenterà di racimolare denaro sufficiente per pagarsi un viaggio in nave alla ricerca del padre.
La trama del libro poteva essere anche interessante, se non fosse stata rovinata da insta-love, plot twist troppo convenienti e refusi.
Ad esempio la protagonista afferma di essersi cucita una tasca interna nei vestiti per tenere dei soldi al sicuro. Nel capitolo seguente dice che non ha mai tenuto in mano un ago.
Oppure, la protagonista viene imbarcata su una nave, in cui soffre la fame per due/tre giorni perché non ha soldi per potersi comprare da mangiare e la ciurma non le offre nulla. È lasciato intendere che non le danno nemmeno acqua, quindi a meno che non si sia bevuta l'acqua del mare (chiaramente non lo ha fatto, sarebbe morta) non si sa come abbia fatto a sopravvivere.
In una parte del libro la ciurma si ritrova le vele della nave tagliate, e nessun veliere vuole confezionarne di nuove. Guarda caso, in città c'è un sarto che era un noto veliere in un'altra città. Guarda caso, un membro della ciurma ha salvato la vita a tale uomo e quindi deve loro un favore.
Il libro avrebbe potuto essere più interessante se l'autrice non avesse deciso di inserire una storia d'amore tanto per fra la protagonista e il secondo essere umano di genere maschile che la protagonista incontra.
L'autrice sembra aver deciso di voler infilare nel libro quanti più termini marinareschi possibili, tanto per far capire al lettore che lei sa di cosa sta parlando e che la storia è ambientata in mare. Specialmente nelle prime 50 pagine, il che rende un po' faticosa la lettura. Avrei inserito un mini glossario o delle note per spiegare di cosa si sta parlando.
Ultima nota, la mappa del mondo, che trovo imbarazzante. Dico solo che ci sono *5* luoghi nominati sulla mappa. Cinque.
Graphic: Death of parent and Abandonment
Moderate: Vomit