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A review by lhreader
Het huis bij de mispelboom by Giovanni Verga
3.0
Più che una recensione, questa vuol essere una riflessione.
Dal basso della mia quarta liceo, non ritengo di essere una critica letteraria che possa giudicare lo stile o le capacità di costruzione della trama di un autore tra i grandi classici italiani.
E sempre dal mio piccolo angolino, sono convinta che "I Malavoglia" sarebbe molto più apprezzabile (e apprezzato) se non fossi stata costretta a leggerlo. Non sono l'unica: questa pagina è piena di recensioni negative da parte di studenti che hanno abbandonato il libro dopo 100 pagine, se non meno. Coloro che invece lo hanno letto di loro spontanea volontà ne decantano le lodi, alcuni lo annoverano persino tra i preferiti di sempre.
Ne traggo la conclusione (forse un poco affrettata, ma confermata a più riprese) che l'unica, vera causa del misero voto medio di 3.45 stelle dato all'opera sia la scuola italiana, che in nome della sacrosanta cultura generale sacrifica l'amore per la lettura e per la letteratura.
Nota: Sì, ho letto l'intero libro, e sì, è vero, alcuni libri letti per la scuola mi sono effettivamente piaciuti e forse non avrei mai avuto occasione di leggerli altrimenti. Ma non penso che questa sia una valida ragione per rovinare l'estate del resto della classe.
Dal basso della mia quarta liceo, non ritengo di essere una critica letteraria che possa giudicare lo stile o le capacità di costruzione della trama di un autore tra i grandi classici italiani.
E sempre dal mio piccolo angolino, sono convinta che "I Malavoglia" sarebbe molto più apprezzabile (e apprezzato) se non fossi stata costretta a leggerlo. Non sono l'unica: questa pagina è piena di recensioni negative da parte di studenti che hanno abbandonato il libro dopo 100 pagine, se non meno. Coloro che invece lo hanno letto di loro spontanea volontà ne decantano le lodi, alcuni lo annoverano persino tra i preferiti di sempre.
Ne traggo la conclusione (forse un poco affrettata, ma confermata a più riprese) che l'unica, vera causa del misero voto medio di 3.45 stelle dato all'opera sia la scuola italiana, che in nome della sacrosanta cultura generale sacrifica l'amore per la lettura e per la letteratura.
Nota: Sì, ho letto l'intero libro, e sì, è vero, alcuni libri letti per la scuola mi sono effettivamente piaciuti e forse non avrei mai avuto occasione di leggerli altrimenti. Ma non penso che questa sia una valida ragione per rovinare l'estate del resto della classe.