A review by chiara_calime
Anima by Wajdi Mouawad

5.0

Non sapevo bene cosa aspettarmi da questo libro di cui avevo così tanto sentito parlare. La trama è quasi banale se si legge la quarta di copertina: un uomo rientra in casa e trova sua moglie morta, assassinata, e da qui parte un racconto che ci porta prima nelle riserve indigene del Quebec, poi sulle strade degli USA fino al Libano dei massacri della guerra civile. Eppure questo è il classico caso per cui non è tanto il COSA si racconta ma il COME, perché se il topos del risveglio della memoria dovuto a un trauma che riporta in superficie qualcosa che credevamo dimenticato può non essere originale, il ritratto di Wahhch attraverso lo sguardo degli animali, come molteplici sfaccettature di uno stesso spirito e una stessa anima, gettano una luce nuova e incredibilmente coinvolgente su tutto. Arrivata alla fine mi sono sentita in un certo senso riempita di questo spirito che gli animali hanno rappresentato, in particolare il vero totem della personalità di Wahhck, quel Mason-Dixon Line protagonista della sezione più bella e commovente e significativa del romanzo.
È difficile descrivere cosa la lettura di questo libro mi ha lasciato, ma vi posso assicurare che è qualcosa di profondo.