A review by giohebe
Frankenstein by Mary Shelley

dark emotional mysterious reflective tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? Character

4.0

La trama è da tutti conosciuta, quindi posso sorvolare. Parliamo della scrittura invece, la Shelley è una poetessa. È in grado di creare una fotografia dei luoghi che descrive, facendoli diventare essenzialmente un'altro protagonista. Non solo, il paesaggio, della Svizzera, dell'Inghilterra, dell'Irlanda, e il gelo della Russia, sono in grado di influenzare i sentimenti e le emozioni del protagonista, cambiando di conseguenza anche le nostre. 
Bellissimo anche il modo in cui la Shelley affronta il tema della conoscenza, mostrandoci i risvolti positivi e quelli negativi, e il conflitto interiore che porta.
E ovviamente menzione d'onore al mostro e al suo creatore.
Il mostro, che in parte odi, per le sue azioni, ma dall'altra provi un immensa compassione per lui, per quello che ha subìto, per come è stato trattato. E lo stesso sentimento lo provi neinconfronti del dottore, un genio, che ha perso tutto ma che in fondo è il colpevole maggiore, in quanto lo ha creato lui.
E il rapporto d'amore e odio che hanno loro due, i quali esistono fintantoché esiste l'altro.
Classico assolutamente da recuperare in caso non lo si avesse ancora fatto.