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momotan 's review for:
Paper Magician
by Charlie N. Holmberg
Onestamente parlando, questo libro si salva solo perché è carina l'idea della magia della carta mostrata, e perché la scrittura non annoia ed è anzi piacevole e scorrevolissima.
Per il resto, il libro ondeggia tra il nulla e l'assurdo.
Per meno di metà della storia conosciamo la protagonista, Ceony, e il suo Maestro.
Scopriamo l'assurdità in base alla quale, totalmente a caso, alcuni studenti sono costretti a legarsi a un tipo di magia che non gli piace ma dove stanno andando pochi maghi.
Comprensibile, ma in questo caso logica vorrebbe che la scelta non sia casuale ma, magari, basata sui risultati.
Perché mandare sulla Carta quella che viene descritta come un'ottima studentessa, migliore della sua classe (sui ventidue che sono riusciti a essere promossi) nonché probabilmente grande prodigio visto che fa tutto in un solo anno (cosa che, a leggere come viene scritta, non sembra affatto banale)? Perché non impiegare i migliori nei materiali di loro scelta e deviare chi si classifica più indietro sui materiali bisognosi?
Comunque, assistiamo al loro incontro e all'inizio dell'addestramento.
Tutto bello e carino, il Mago è gentilissimo anche se leggermente strano, lei invece è scostante e risentita.
Poi arriva l'attacco della ex del Mago, e Ceony parte al suo inseguimento per riportare indietro il cuore del suo mentore (in senso letterale) prima che il surrogato di carta che lei ha creato smetta di battere.
Ovviamente i veri maghi non agiscono: un po' per la burocrazia, un po' perché l'avversario è fortissimo e scaltrissimo.
Ma lei la raggiunge (incredibilmente, anche qui, dato che gli uccellini di carta che manda alla sua ricerca la riescono a trovare sulla costa oceanica. Da Londra. In pratica dovrebbero aver battuto a tappeto un terzo dell'Inghilterra in brevissimo tempo!), ci lotta, finisce intrappolata nel cuore e passa infinite pagine ad assistere (e noi con lei) a scene del passato di Emery, alle sue speranze ai suoi timori, al suo lato oscuro. Sempre in fuga da Lira, la potentissima maga del sangue che solo in un paio di occasioni quasi la raggiunge, e che quando l'ha in suo potere la lascia stare.
Fino a che la ragazza non riesce a farsi fare delle armi da Emery nel suo stesso cuore per poi uscire, affrontare in combattimento la maga potentissima e sconfiggerla.
Senza neanche bisogno dell'elemento di mistero che dovrebbe far pensare ai reali poteri di Ceony, visto che questa magia misteriosa le serve solo per evitare che Lira si rialzi dopo che la pugnala al volto.
Notare che nel frattempo Lira avrebbe potuto eliminarla con facilità più volte: all'inizio, quando invece la intrappola nel cuore; nel cuore stesso, quando invece la lascia tra le mani della parte oscura di Emery; nello scontro finale, quando Ceony ha poche armi a causa della caduta ed è priva di difese, e lei invece di attaccarla a distanza si butta in una sorta di cat fight.
Oltre ovviamente all'attacco iniziale, quando ruba il cuore di Emery e la colpisce con una sfera esplosiva senza darle il colpo di grazia.
Comunque la parte straniante del libro è proprio che praticamente mezzo libro si svolge dentro al cuore di Emery, con Ceony che teoricamente sta scappando da Lira, ma il più delle volte è solo un "ecco una nuova panoramica sulla vita passata di Emery, così lo conoscete voi lettori e la ragazza invece ha una scusa per potersi innamorare subito di lui".
Dubito proseguirò la lettura della serie.
Per il resto, il libro ondeggia tra il nulla e l'assurdo.
Per meno di metà della storia conosciamo la protagonista, Ceony, e il suo Maestro.
Scopriamo l'assurdità in base alla quale, totalmente a caso, alcuni studenti sono costretti a legarsi a un tipo di magia che non gli piace ma dove stanno andando pochi maghi.
Comprensibile, ma in questo caso logica vorrebbe che la scelta non sia casuale ma, magari, basata sui risultati.
Perché mandare sulla Carta quella che viene descritta come un'ottima studentessa, migliore della sua classe (sui ventidue che sono riusciti a essere promossi) nonché probabilmente grande prodigio visto che fa tutto in un solo anno (cosa che, a leggere come viene scritta, non sembra affatto banale)? Perché non impiegare i migliori nei materiali di loro scelta e deviare chi si classifica più indietro sui materiali bisognosi?
Comunque, assistiamo al loro incontro e all'inizio dell'addestramento.
Tutto bello e carino, il Mago è gentilissimo anche se leggermente strano, lei invece è scostante e risentita.
Poi arriva l'attacco della ex del Mago, e Ceony parte al suo inseguimento per riportare indietro il cuore del suo mentore (in senso letterale) prima che il surrogato di carta che lei ha creato smetta di battere.
Ovviamente i veri maghi non agiscono: un po' per la burocrazia, un po' perché l'avversario è fortissimo e scaltrissimo.
Ma lei la raggiunge (incredibilmente, anche qui, dato che gli uccellini di carta che manda alla sua ricerca la riescono a trovare sulla costa oceanica. Da Londra. In pratica dovrebbero aver battuto a tappeto un terzo dell'Inghilterra in brevissimo tempo!), ci lotta, finisce intrappolata nel cuore e passa infinite pagine ad assistere (e noi con lei) a scene del passato di Emery, alle sue speranze ai suoi timori, al suo lato oscuro. Sempre in fuga da Lira, la potentissima maga del sangue che solo in un paio di occasioni quasi la raggiunge, e che quando l'ha in suo potere la lascia stare.
Fino a che la ragazza non riesce a farsi fare delle armi da Emery nel suo stesso cuore per poi uscire, affrontare in combattimento la maga potentissima e sconfiggerla.
Senza neanche bisogno dell'elemento di mistero che dovrebbe far pensare ai reali poteri di Ceony, visto che questa magia misteriosa le serve solo per evitare che Lira si rialzi dopo che la pugnala al volto.
Notare che nel frattempo Lira avrebbe potuto eliminarla con facilità più volte: all'inizio, quando invece la intrappola nel cuore; nel cuore stesso, quando invece la lascia tra le mani della parte oscura di Emery; nello scontro finale, quando Ceony ha poche armi a causa della caduta ed è priva di difese, e lei invece di attaccarla a distanza si butta in una sorta di cat fight.
Oltre ovviamente all'attacco iniziale, quando ruba il cuore di Emery e la colpisce con una sfera esplosiva senza darle il colpo di grazia.
Comunque la parte straniante del libro è proprio che praticamente mezzo libro si svolge dentro al cuore di Emery, con Ceony che teoricamente sta scappando da Lira, ma il più delle volte è solo un "ecco una nuova panoramica sulla vita passata di Emery, così lo conoscete voi lettori e la ragazza invece ha una scusa per potersi innamorare subito di lui".
Dubito proseguirò la lettura della serie.