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A review by readbyeli
Lessico famigliare by Natalia Ginzburg
4.0
Ho trovato questo breve romanzo davvero originale: l'autrice rappresenta ciascun membro della famiglia Levi attraverso i modi di dire e le parole peculiari che lo caratterizzano, le quali ritornano nel corso di tutta la narrazione.
Durante la lettura del romanzo, ambientato negli anni del fascismo, ho avuto l'impressione di trovarmi in casa Levi seguendo i personaggi nei loro pensieri e nella loro quotidianità: è un romanzo davvero immersivo e penso che la scrittura piana e scorrevole permetta di capire un po' meglio e da vicino un periodo storico complesso osservandolo quasi dall'interno, senza però conferirgli alcuna tragicità che potrebbe rendere il romanzo pesante e difficile da digerire. La storia non è il fulcro, è lo sfondo sul quale si svolgono le vicende e al tempo stesso il motore che, inevitalmente, guida e orienta la vita dei personaggi, i quali sono ispirati a persone reali (aspetto che ho apprezzato moltissimo, soprattutto per quanto riguarda i brevi scorci su quella che era la persona di Cesare Pavese).
Il mio interesse non è rimasto vivo sempre allo stesso modo: ho trovato alcune parti molto interessanti, altre un po' meno, ma nel complesso è un libro che sono contenta di aver letto e che mi ha lasciato tanto.
Durante la lettura del romanzo, ambientato negli anni del fascismo, ho avuto l'impressione di trovarmi in casa Levi seguendo i personaggi nei loro pensieri e nella loro quotidianità: è un romanzo davvero immersivo e penso che la scrittura piana e scorrevole permetta di capire un po' meglio e da vicino un periodo storico complesso osservandolo quasi dall'interno, senza però conferirgli alcuna tragicità che potrebbe rendere il romanzo pesante e difficile da digerire. La storia non è il fulcro, è lo sfondo sul quale si svolgono le vicende e al tempo stesso il motore che, inevitalmente, guida e orienta la vita dei personaggi, i quali sono ispirati a persone reali (aspetto che ho apprezzato moltissimo, soprattutto per quanto riguarda i brevi scorci su quella che era la persona di Cesare Pavese).
Il mio interesse non è rimasto vivo sempre allo stesso modo: ho trovato alcune parti molto interessanti, altre un po' meno, ma nel complesso è un libro che sono contenta di aver letto e che mi ha lasciato tanto.