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A review by carlotta03
I demoni by Fyodor Dostoevsky
5.0
Questo libro è profondamente diverso dagli altri di Dostoevskij che ho letto: non c'è speranza, non c'è pienezza, non c'è vita.
Proprio su questo si basa I demoni: l'uomo ha bisogno di credere a qualcosa, altrimenti niente ha senso, né il bene né il male, che viene allora praticato intenzionalmente e con indifferenza. È questo il caso di Stavrogin.
Per appigliarsi a un'idea, anche sbagliata, invece, gli altri protagonisti sono disposti a uccidere, a uccidersi, a morire.
Ma il senso che pervade il libro tutto è quello di una rincorsa a qualcosa, dell'insensata ricerca di significato in una realtà in cui forse a dominare è semplicemente il nulla.
Cupo.
Proprio su questo si basa I demoni: l'uomo ha bisogno di credere a qualcosa, altrimenti niente ha senso, né il bene né il male, che viene allora praticato intenzionalmente e con indifferenza. È questo il caso di Stavrogin.
Per appigliarsi a un'idea, anche sbagliata, invece, gli altri protagonisti sono disposti a uccidere, a uccidersi, a morire.
Ma il senso che pervade il libro tutto è quello di una rincorsa a qualcosa, dell'insensata ricerca di significato in una realtà in cui forse a dominare è semplicemente il nulla.
Cupo.