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mark182 's review for:
La macchia umana
by Philip Roth
" "Tutti sanno" è l'invocazione del cliché e l'inizio della banalizzazione dell'esperienza, e sono proprio la solennità e la presunta autorevolezza con cui la gente formula il cliché a riuscire così insopportabili. Ciò che noi sappiamo è che, in un modo non stereotipato, nessuno sa nulla. Non puoi sapere nulla. Le cose che sai... non le sai. Intenzioni? Motivi? Conseguenze? Significati? Tutto ciò che non sappiamo è stupefacente. Ancor più stupefacente è quello che crediamo di sapere. "
Attraverso la narrazione della vita di Coleman Silk, protagonista del racconto, ci viene raccontata la storia di una persona che vuole emanciparsi dal suo passato e dalle sue origini, per affermare la propria identità di individuo, libero dal senso di collettività che lo ha tanto soffocato.
Attraverso la narrazione della sua caduta e del suo oltraggio, invece, ci viene spiegato come sia ingiusto identificare l'intera esistenza di una persona con una sua unica azione sbagliata perché nessuno, in fondo, può affermare di conoscere per davvero un'altra persona.
Attraverso la narrazione della vita di Coleman Silk, protagonista del racconto, ci viene raccontata la storia di una persona che vuole emanciparsi dal suo passato e dalle sue origini, per affermare la propria identità di individuo, libero dal senso di collettività che lo ha tanto soffocato.
Attraverso la narrazione della sua caduta e del suo oltraggio, invece, ci viene spiegato come sia ingiusto identificare l'intera esistenza di una persona con una sua unica azione sbagliata perché nessuno, in fondo, può affermare di conoscere per davvero un'altra persona.