A review by novalgina
L'idiota by Fyodor Dostoevsky

3.0

"E quindi?".
Ecco il mio pensiero a fine lettura. E' stata sofferta, infinita, pepata alla fine per il destino dei protagonisti, ma a parte loro tre, c'era davvero bisogno di far parlare tutti gli altri? Un mare di nomi e nomignoli, tanti e diversi anche per una stessa persona, inutili al fine della storia. Parti intere che avrei saltato a piedi pari se avessi saputo della loro insensatezza - come ad esempio la lunghissima lettera/testamento di Ippolit - un andirivieni di sentimenti che non hanno fatto altro che confondermi. Aglaja era innamorata o no del principe? Se sì, perché diceva di no? e se no, perché diceva di sì? La Filippovna era innamorata di Rogozin o del Principe? Se lo era del Principe, perché andava da Rogozin? E se lo era di Rogozin, perché andava dal principe?
Insomma, non ci ho capito niente. Magistrale la scrittura del Dosto, ma sono già due volte che mi frega, non so se ci ricadrò ancora.