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A review by saradallapalma
Giovanni's Room by James Baldwin
reflective
sad
fast-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? No
- Loveable characters? No
- Diverse cast of characters? It's complicated
- Flaws of characters a main focus? Yes
3.0
Questo libro segue la storia di David, un giovane uomo che, durante la sua residenza a Parigi, incontra Giovanni in quello che ora potremmo definire una specie di gay bar.
Durante il romanzo, ci sono due linee temporali coincidenti nel testo: il presente narrativo e il passato, dove si racconta la storia d'amore tra Giovanni e David. Questo per me è stato un problema perché preferisco una narrazione più lineare, più che altro perché, in questo caso come in molti altri, tendevo a perdermi. Altra cosa che non ho molto apprezzato sono stati i personaggi: non perché fossero brutti personaggi, semplicemente non sono riuscita ad affezionarmi e non avevo a cuore quello che succedeva loro. Forse anche perché il libro è molto breve e quello che succede è molto ristretto in quelle 150 pagine.
Ciò che sicuramente ho molto apprezzato, sono state le riflessioni fatte dal protagonista o da altri personaggi. Alcune di queste avevano a che fare con il ruolo della donna nella società del tempo, con la virilità e la mascolinità, un personaggio continuava a parlare di "cosa volesse dire essere una donna". Soprattutto, però, il tema della repressione della propria sessualità è stato chiaro nel corso di tutto il libro. E' stato doloroso soprattutto leggere quelle parti in cui, più personaggi, cercavano di giustificare la loro repressione omosessuale.
Sicuramente è un libro che consiglio, solo che mi aspettavo qualcosa di più, probabilmente a causa di tutti i romanzi YA che ho letto, ma questa è solo colpa mia.
Vlog in cui lo leggo: https://youtu.be/9KKy70M3_g8
Durante il romanzo, ci sono due linee temporali coincidenti nel testo: il presente narrativo e il passato, dove si racconta la storia d'amore tra Giovanni e David. Questo per me è stato un problema perché preferisco una narrazione più lineare, più che altro perché, in questo caso come in molti altri, tendevo a perdermi. Altra cosa che non ho molto apprezzato sono stati i personaggi: non perché fossero brutti personaggi, semplicemente non sono riuscita ad affezionarmi e non avevo a cuore quello che succedeva loro. Forse anche perché il libro è molto breve e quello che succede è molto ristretto in quelle 150 pagine.
Ciò che sicuramente ho molto apprezzato, sono state le riflessioni fatte dal protagonista o da altri personaggi. Alcune di queste avevano a che fare con il ruolo della donna nella società del tempo, con la virilità e la mascolinità, un personaggio continuava a parlare di "cosa volesse dire essere una donna". Soprattutto, però, il tema della repressione della propria sessualità è stato chiaro nel corso di tutto il libro. E' stato doloroso soprattutto leggere quelle parti in cui, più personaggi, cercavano di giustificare la loro repressione omosessuale.
Sicuramente è un libro che consiglio, solo che mi aspettavo qualcosa di più, probabilmente a causa di tutti i romanzi YA che ho letto, ma questa è solo colpa mia.
Vlog in cui lo leggo: https://youtu.be/9KKy70M3_g8